COINVOLGIMENTO DELLE SIALIDASI E DEI SIALO-GLICOCONIUGATI NELLA PATOGENESI DELLA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA: INTERAZIONI FRA SIALIDASI E VIE DI SIGNALING CRUCIALI CHE REGOLANO L¿APOPTOSI E LA PROLIFERAZIONE CELLULARE
Progetto PRESUPPOSTI
Diverse molecole glicosilate, tra le quali mucine, glicosfingolipidi, glicoproteine nucleari, sono state riconosciute come modulatori chiave della trasformazione e della progressione tumorale. Non a caso, le cellule tumorali sono caratterizzate dall¿espressione di un repertorio peculiare di glicoconiugati. Queste modifiche concorrono nel determinare la crescita incontrollata e la diffusione del tumore nell¿organismo. In questo ambito vengono contestualizzate le alterazioni inerenti i livelli di acido sialico frequentemente rilevate in diversi tipi di tumore. Secondo i più recenti studi, determinanti a questo riguardo, sono le alterazioni riscontrate nell¿espressione delle sialidasi ossia degli enzimi responsabili del catabolismo dei sialoderivati. Finora, nell¿uomo, sono state identificate quattro isoforme sialidasiche denominate Neu1, Neu2, Neu3 e Neu4, e numerose sono state le indicazioni di un loro coinvolgimento nel determinare la trasformazione tumorale.
Studi precedenti effettuati nel nostro laboratorio hanno evidenziato la presenza di un¿alterata espressione delle sialidasi in cellule di leucemia mieloide cronica, K562. In particolare, è stata riscontrata l¿assenza della sialidasi Neu2 e un¿over-espressione della sialidasi Neu3. E¿ stato dimostrato che l¿inibizione del gene Neu2 si ripercuote significativamente sulla regolazione del signaling intracellulare con pesanti ripercussioni sul controllo della proliferazione e della resistenza a stimoli apoptotici.
OBIETTIVI DELLA RICERCA
Obiettivo principale della ricerca sarà chiarire il significato delle alterazioni inerenti l¿espressione delle sialidasi e in particolare dell¿over-espressione della sialidasi Neu3, nelle cellule leucemiche K562, con particolare attenzione alle correlazioni con le caratteristiche maligne del tumore.
A questo proposito, l¿espressione del gene Neu3 verrà inibita tramite l¿uso di RNA interference e verranno, quindi, affrontate le seguenti tematiche:
- analisi delle modifiche indotte sui substrati di elezione della Neu3, i gangliosidi
- analisi dei fenomeni cellulari strettamente interconnessi con la trasformazione tumorale quali: il ritmo di proliferazione e il ciclo cellulare, il controllo dell¿apoptosi, la capacità di intraprendere un programma di differenziamento; le proprietà di adesione e interazione con componenti della matrice cellulare e con altri tipi di cellule quali le cellule stromali midollari
- valutazione delle modifiche indotte sulle principali cascate di trasduzione dei segnali che presiedono il controllo dei parametri sopra citati
- valutazione dell¿attivazione di diverse proteine segnale il cui ruolo nella trasformazione leucemica è stato già ampiamente documentato, quali Bcr-Abl, Bcl-2, Bcl-XL, Bad, Src chinasi, ERK chinasi, Myc.