La ricerca si propone lo studio di alcune tragedie, tra cui in particolare la trilogia eschilea Orestea, Edipo re ed Edipo a Colono di Sofocle, Oreste, Elettra, Troiane ed Elena di Euripide. Esse verranno raggruppate per temi, aventi per soggetto rispettivamente Oreste, Edipo, Elena; per ognuno dei tre personaggi si intende sottolineare l'evoluzione da una concezione arcaica, in cui la responsabilità di atti apparentemente non voluti viene riferita alla divinità (con l'approfondimento del concetto di "sovradeterminazione", al centro degli studi di grecisti e giusgrecisti quali Eric Dodds e Louis Gernet), a una concezione più moderna e matura, in cui l'individuo si ritiene ed è ritenuto totalmente responsabile dei propri atti. A tale evoluzione concettuale, peraltro, corrisponde un significativo mutamento lessicale, verificabile mediante un confronto con il lessico più "tecnico" impiegato dai logografi giudiziari del IV secolo a.C. e con quello impiegato in alcune considerazioni aristoteliche circa colpa e responsabilità