Il programma di ricerca ha per oggetto di analisi la direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri. La direttiva è intesa a disciplinare in modo unitario le condizioni di ingresso, soggiorno e allontanamento dei cittadini dell¿Unione, innovando rispetto al diritto vigente in precedenza, in cui la disciplina applicabile dipendeva dall¿attività svolta dal beneficiario della libera circolazione. Le linee di ricerca che saranno approfondite possono così sintetizzarsi: da una parte, si indagherà se la nuova disciplina è compatibile con il Trattato, se, e in che limiti, essa si pone in linea con i principi espressi nel corso degli anni dalla Corte di giustizia, e se essa (con particolare riguardo all¿espulsione e al ricongiungimento familiare) rispetta i diritti fondamentali della persona quali garantiti dalla CEDU; dall¿altra parte, ne sarà esaminata l¿attuazione in Italia (il termine di recepimento è scaduto il 30 aprile 2006), per valutare la conformità della legislazione nazionale (che al momento non è stata ancora adottata) con le prescrizioni comunitarie; infine, sarà valutato se e quali disposizioni della direttiva siano idonee a produrre effetti diretti.