Valutazione funzionale e metabolica del cuore d¿atleta mediante Risonanza Magnetica Nucleare per Immagini e Spettroscopia del 31P
Progetto Introduzione. L¿allenamento sportivo può rendere il miocardio dell'atleta più suscettibile allo sviluppo futuro di cardiomiopatie. Negli anni precedenti abbiamo dimostrato che la morfologia, la funzione ed il metabolismo dei fosfati ad alta energia (HEPs) del ventricolo sinistro (VS) di atleti coinvolti in programmi di allenamento di resistenza e di potenza si caratterizza per un aumento simmetrico del volume e della massa indipendentemente dal tipo di training a cui gli atleti erano sottoposti. A dispetto di queste alterazioni morfologiche la funzione sistolica e diastolica del VS a riposo studiate mediante MRI sono normali e il metabolismo energetico determinato non-invasivamente con 31P-MRS, è supercompensato. Molto poco si conosce invece sulla funzionalità del ventricolo destro (VD) negli atleti. Ciò è dovuto al fatto che all¿ecocardiogramma la sua morfologia e funzione non sono studiabili.
Scopo. Lo scopo della ricerca proposta è di valutare la morfologia e funzione del VD in atleti di potenza comparati ad atleti di resistenza e soggetti sani normali sedentari mediante MRI morfologia e cine RM per la determinazione del flusso trans-mitralico.
Metodi. Mediante MRI convenzionale si studierà la morfologia e la funzione sisto-diastolica degli atleti.
Soggetti. Verranno reclutati 6 soggetti impegnati per un training per prestazioni di lancio (peso e giavellotto), 10 soggetti impegnati in training per prestazioni sui 100-200 metri e comparati a 10 atleti impegnati per prestazioni sui 5000-10000 metri piani e maratona. I soggetti studiati saranno tutti di sesso maschile.
Obiettivo. L¿obiettivo del presente progetto è quello di studiare in modo trasversale atleti di diverse discipline per individuare se essi si caratterizzano per alterazioni morfologiche e/o funzionali del VD.
Obiettivi intermedi. 1) Determinare morfologia del VD degli atleti di potenza e resistenza 2) determinare il flusso transvalvolare tra atrio e ventricolo destro come marker di funzione diastolica 3) Associare alla morfologia e funzion del VD i markers convenzionali dello stato di forma (muscolari, metabolici e cardiorespiratori) dell'atleta.