Che cosa si prova ad essere un’aquila? : simulazioni inter-specifiche nell’era del virtuale
Capitolo
Data di Pubblicazione:
2019
Citazione:
Che cosa si prova ad essere un’aquila? : simulazioni inter-specifiche nell’era del virtuale / A. Pinotti (QUADERNI DI VISUAL AND MEDIA STUDIES). - In: Intrecci mediali : articolazioni dell’iconico nella cultura visuale contemporanea / [a cura di] R. Boccali. - Prima edizione. - Milano : Mimesis, 2019. - ISBN 9788857561905. - pp. 23-45
Abstract:
Nel 1974 il filosofo americano Thomas Nagel si chiedeva se fosse possibile, da umani, accedere alla sfera esperienziale di un pipistrello. La questione era già stata posta, in termini assai problematici, dallo zoologo Jacob von Uexküll fra la fine dell’Ottocento e I primi decenni del Novecento, attirando l’attenzione di non pochi filosofi (fra i quali Heidegger, Cassirer, Deleuze, Agamben). Oggi, grazie ai simulatori virtuali di volo come “Eagle Flight” di Ubisoft o “Birdly” di Somniacs, la sfida è raccolta e rilanciata dalla realtà virtuale immersiva, anche attraverso il ricorso ad avatar zoomorfi. Il mio contributo prenderà in esame questi recenti orizzonti digitali, riconnettendoli ad una più ampia interrogazione filosofica sul senso dell’embodiment e dell’empatia fra specie differenti.
Tipologia IRIS:
03 - Contributo in volume
Keywords:
flight simulators; Thomas Nagel; Jakob von Uexkull; virtual reality; immersive environments
Elenco autori:
A. Pinotti
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Titolo del libro:
Intrecci mediali : articolazioni dell’iconico nella cultura visuale contemporanea