Primo appuntament del ciclo itinerante di seminari. Con il termine “emersività” si fa riferimento a quella caratteristica per cui un dato medium oltrepassa i propri confini fisici, creando così un’efficace interferenza tra spazio mediale e spazio dell’osservatore. Questa caratteristica, oggi utilizzata in riferimento alla realtà aumentata, si può ritrovare anche nei media del passato, e in particolare in quei media capaci di mettere a punto sofisticate tecnologie della carta. Il ciclo di incontri indaga esempi di queste “emersioni di carta”, in relazione a libri pop-up, giochi da tavolo, di carte e da ritaglio, edephemera, pubblicati tra il XVI e il XIX secolo. Materiali spesso trascurati dalla storiografia sono affrontati in una prospettiva di storia visuale, storia del libro e della scienza, indagando come la necessità di comprensione, studio e comunicazione di fenomeni naturali abbia stimolato il superamento della bidimensionalità della pagina stampata.
Sede dell’iniziativa:
Torino, Museo della scuola e del libro dell'infanzia
Periodo di svolgimento dell’iniziativa:
Dicembre 12, 2024