La digitalizzazione del denaro e della finanza resa possibile dalla tecnologia blockchain e la transizione verso la sostenibilità stanno rimodellando l’intero sistema economico e monetario inetrnazionale. La digitalizzazione pone sfide senza precedenti per le istituzioni e le autorità di regolamentazione, poiché una nuova versione di Internet (Web3), una nuova forma di denaro (denaro digitale), nuovi tipi di attività finanziarie (cripto-attività) e nuovi modelli di business si stanno rapidamente diffondendo nel Mondo grazie ad applicazioni blockchain innovative. Nel frattempo, il settore finanziario è sempre più interessato dalle innovazioni di mercato e dalle riforme politiche basate sull’integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) (finanza sostenibile).
Come sarà il futuro del denaro e della finanza? Come sta rispondendo l’UE a queste sfide? Qual è il ruolo del Diritto all’interno di questo processo di trasformazione globale? La Cattedra Jean Monnet si ispira a queste lungimiranti domande.
Sulla base dell'esperienza del Modulo JM European Monetary and Economic Law (EMEL), la Cattedra svilupperà le proprie attività didattiche e di ricerca nel campo del diritto economico, finanziario e monetario concentrandosi sui temi della blockchain e della sostenibilità. La Cattedra mira a diventare un punto di riferimento europeo per studiosi, ricercatori, professionisti, decisori politici e società civile su questi temi per preparare le nuove generazioni alla trasformazione tecnologica in corso e contribuire al dibattito giuridico e politico in atto nell’UE sul futuro della moneta e della finanza.
La Cattedra avrà una durata di 150 ore annue comprensive di tre corsi e tre cicli annuali di seminari, workshop e convegni. La Cattedra prevede inoltre un'intensa attività di ricerca sul tema consistente in almeno una pubblicazione all'anno, convergente in un manuale finale ad accesso libero. Verrà sviluppata una piattaforma di conoscenza aperta per diffondere approfondimenti e informazioni tra gli studenti e il pubblico in generale. Il Progetto coinvolgerà un Network di accademici ed esperti provenienti da Università e Istituzioni nazionali e straniere