Composti bioattivi su recettori GPCR e TRP: studi teorici e applicazioni nel settore agroalimentare
Progetto La ricerca di base sui meccanismi biologici dei sistemi gustativi e olfattivi ha avuto recentemente un notevole sviluppo, con l¿identificazione dei recettori della famiglie GPCR e TRP coinvolti nei meccanismi della chemorecezione dei sapori e delle sensazioni chemestetiche, quelle cioè che generano a livello gustativo alcune sensazioni ¿tattili¿ come il caldo (hot), il freddo (cooling) e la pungenza (tingling). Lo studio di questi meccanismi biologici ha un notevole interesse sia teorico che applicativo data l¿importanza di questi composti nell¿industria farmaceutica, cosmetica ed alimentare.
Il programma di ricerca per il 2008 sarà dedicato alla ricerca di composti di origine naturale attivi sui recettori GRPC e TRP implicati nella chemorecezione gustativa. Verranno studiati in particolare composti bioattivi presenti in piante spontanee utilizzata nella cucina regionale e internazionale aventi caratteristiche organolettiche interessanti. I composti isolati verranno identificati e sottoposti ad analisi sensoriale per il riconoscimento dell¿attività sul sapore e sulla chemestesi. Ove possibile verranno anche fatti saggi in vitro con recettori clonati delle famiglie GPCR e TRP. I composti identificati verranno eventualmente ripreparati per sintesi. I composti verranno studiati dal punto di vista della loro stabilità chimica allo scopo di mettere a punto un sistema standard di valutazione sensoriale. Tramite molecular modelling verranno studiate le possibili interazioni di molecole attive con recettori noti o con modelli ottenuti per omologia. I composti chemestetici hanno spesso anche attività sugli insetti e verranno quindi esplorate le possibili applicazioni di questi composti o estratti come insetticidi, nematocidi, fungicidi e altri composti bioattivi da usare in agricoltura.