La ricerca si propone di indagare il rapporto che lega la percezione alla dimensione immaginativa e cognitiva. Ciò significa interrogarsi sulla natura delle relazioni che legano i nostri giochi linguistici e, in generale, la dimensione dei concetti al terreno della percezione, evidenziando così i nessi che riconducono le forme del linguaggio e della cultura ai fondamenti materiali e percettivi da cui sorgono.
In particolare, verranno presi in considerazione i seguenti ambiti di ricerca:
- per l'area teoretica: la filosofia della percezione nel suo rapporto con la dimensione immaginativa e cognitiva;
- per l'area estetica: la filosofia della raffigurazione pittorica nella sua dimensione immaginativa e percettiva;
- per l'area morale: la percezione delle qualità terziarie e il problema del valore nel suo intreccio con la dimensione del mondo percettivo.
La ricerca, che verrà condotta in relativa autonomia dai singoli settori, prevede tuttavia momenti intermedi e finali di approfondimento, confronto e verifica quali seminari, giornate di studio e convegni.
E' già attivo un seminario di filosofia dell'immagine all'interno del quale verranno discussi alcuni recenti contributi teorici sulla natura dell'immaginazione e dei suoi oggetti.