Due tra gli aspetti fondanti del mondo romano sono certamente l'eredità culturale (e il bilinguismo) dalla civiltà greca e la romanizzazione di vaste aree dell'Occidente,in uno spazio tricontinentale dove comunque non vengono represse (a parte il caso giudaico) culture preesistenti (Siriaca, Punica, Celtica...)e dove emergono culture nuove (Cristianesimo, Copto...).
Dentro questo orizzonte il gruppo di ricerca, sulla base di lavori pluriennali, vuole approfondire alcune tematiche socioculturali ed economiche:
- La mobilità sociale nell'Egitto romano: lo status dei militari;
- L'organizzazione amministrativa dell'Egitto romano;
- Indebitamento ed investimento;
- Integrazione ed alterità;
- La comunità giudaica della chora egiziana;
- L'oasi di Siwa;
- Droysen e l'idea di sincretismo.
I presupposti bibliografici sono amplissimi. Mi limito ad accennare ad alcune ricerche basilari:
- J.H. Johnson (ed.), Life in a Multicultural Society: Egypt from Cambyses to Constatine and Beyond;
- P. Veyne, L'empire gréco-romain;
- H. Inglebert, Histoire de la civilisation romaine;
- K.L. Noethlichs, Das Judentum und der Roemische staat;
- G. Amiotti-A. Rosina, Identità e integrazione. Passato e presente delle minoranze nell'Europa mediterranea;
- AAVV, EUROAL. L'alterità nella dinamica delle culture antiche e medievali: interferenze linguistiche e storiche nel processo di formazione dell'Europa;
- Studi vari sul bilinguismo e il multilinguismo (Campanile, Giorcelli Bersani, Adams...)