Impatto dell’ambiente Antartico sull’omeostasi, psicologia, fisiologia e immunità dell’uomo
Progetto La specie umana e caratterizzata da una spiccata capacità di adattamento a vari ambienti. Le popolazioni umane, infatti, abitano quasi tutto il pianeta, dai deserti aridi alle banchise settentrionali. L'unico continente che l’Uomo non e riuscito ad abitare è l'Antartide. L'altopiano antartico rappresenta un luogo estremamente ostile per ogni forma di vita, specialmente durante l'inverno, e le condizioni sperimentate dai membri degli equipaggi delle spedizioni invernali sono considerate la simulazione piu stretta delle esplorazioni spaziali. Le caratteristiche più importanti che valgono l'etichetta di "White Mars" per le stazioni Antartiche, ed in particolare la Stazione Concordia, sono: (1) l'ambiente confinato e l'isolamento dal gruppo sociale originario dei membri d'equipaggio invernali, con perdita del ritmo circadiano; (2) l'esposizione continua ad una condizione di scarsa disponibilità di ossigeno paragonabile a quella riscontrata nel resto della Terra ad un'altitudine di 4000m. La combinazione di tali condizioni pone un rischio che manca in qualsiasi altra parte della Terra, che deve essere investigato a fondo non solo per la sicurezza dei membri d'equipaggio invernali, ma anche per comprendere le basi biologiche dell'adattamento umano in ambienti estremi. Le particolari condizioni in Antartide costituiscono anche modelli unici per lo studio di fenomeni patofisiologici che possono riscontrarsi nella popolazione generale.