Missione Archeologica: Progetto PalmiraIl quartiere sud-ovest della citta': processi di sviluppo e trasformazione urbana
Progetto Il progetto di ricerca a Palmira della Missione congiunta italo-siriana PAL.M.A.I.S (http://users.unimi.it/progettopalmira/) ,avviato nel 2007, a seguito dell'accordo tra UniMi (prof. Maria Teresa Grassi) e la Direzione Generale delle Antichità e dei Musei di Damasco, interessa il quartiere SW della città, finora escluso da ricerche sistematiche. La sua posizione mediana tra la cosiddetta "Città ellenistica" a sud, indagata dalla Missione Austriaca, e il Quartiere Romano, a nord della Grande Via Colonnata, indagato dalla Missione Polacca, rende cruciale la ricerca nel quartiere SW per comprendere appieno lo sviluppo urbanistico di Palmira, in senso diacronico. Il quartiere SW, che misura 547 x 281 metri (sup. tot. 114.000 mq), confina con l'Agorà, con le cd "Mura di Diocleziano", con la Grande Via Colonnata e con la Via Colonnata Trasversale.
Dopo l'accurata ricognizione sul terreno del 2007, con la conseguente realizzazione di un dettagliato rilievo generale del quartiere SW, fino ad allora inesistente, nel 2008 è stato avviato uno scavo stratigrafico nella struttura monumentale più imponente, un edificio - denominato "Edificio a Peristilio" - posto nel settore meridionale del quartiere, nei pressi della cortina muraria tardo-antica. Nel 2010 è stata condotta la terza campagna di scavo.
Dell'Edificio a Peristilio sono stati finora messi in luce alcuni ambienti sui lati Nord e Ovest del peristilio centrale, che documentano una lunga fase di frequentazione, databile tra l'età severiana (fine II - inizi III sec. d. C.) e la tarda età bizantina e primo-omayyade (VI - VIII sec. d. C.)