La sostenibilità ambientale delle attività agricole è un aspetto di importanza sempre crescente per consumatori, cittadini, produttori agricoli, politici e scienziati. Negli ultimi cinque anni sono stati condotti presso il Di.Pro.Ve. e presso l’Istituto di Ingegneria Agraria numerosi progetti relativi alla sostenibilità dei sistemi agricoli. In particolare, sono stati finanziati e condotti il progetto PRIN 2004 “Un’agricoltura per le aree protette”, i progetti regionali ARMOSA (“Allestimento di una Rete per il MOnitoraggio dei rilasci di nitrati dai Suoli Agricoli”), GAZOSA (“Gestione AZOto Sostenibile a livello Aziendale”) e ASPORT, e il progetto PUR 2008 “Valutazione della sostenibilità ambientale di sistemi di produzione orticoli”. Tutti questi progetti avevano come obiettivo la valutazione della sostenibilità delle pratiche agricole con diverse metodologie. I dati sono stati raccolti tramite interviste dirette agli agricoltori, tramite monitoraggio in aziende commerciali con strumentazione dedicata, e ancora tramite normali prove sperimentali. I sistemi studiati sono stati quelli più importanti dell’agricoltura intensiva lombarda (cerealicoli, foraggeri e orticoli di “quarta gamma”). I dati così raccolti sono stati elaborati attraverso indicatori agro-ecologici e modelli di simulazione per descrivere l’uso dei nutrienti, dell’energia fossile, dei fitofarmaci, dell’evoluzione della sostanza organica del terreno e della convenienza economica. I risultati mostrano che i sistemi agricoli studiati hanno un impatto ambientale potenzialmente rilevante, sia in positivo (miglioramento delle funzioni ecosistemiche), sia in negativo (loro peggioramento). I progetti citati hanno però avuto un ciclo di sviluppo separato gli uni dagli altri. Lo scopo del presente progetto è quindi l’analisi integrata dei dati prodotti nei lavori citati. Sarà effettuato un censimento unitario dei sistemi studiati, delle scale spazio-temporali adottate e delle variabili calcolate o misurate. I dati ottenuti nei vari progetti saranno poi uniti ed elaborati congiuntamente, usando innovative modalità di sintesi, basate sull’uso di “funzioni di sostenibilità” e di analisi multicriteri. In particolare, si prevede anche lo sviluppo di modelli di calcolo per valutare le prestazioni aziendali usando più indicatori di diversa natura (tecnico-agronomici, ambientali, operativi ed organizzativi, economici). Tutti i modelli saranno integrati in un unico pacchetto di analisi che utilizzerà una comune base di dati, contenente informazioni relative sia alla configurazione aziendale sia alla gestione. Tale pacchetto sarà quindi adattabile ad imprese di diverso ordinamento produttivo. I risultati attesi consentiranno di realizzare un quadro di sintesi dei sistemi agricoli intensivi (separatamente per: sistemi cerealicoli, foraggeri ed orticoli di quarta gamma), con riferimento alla sostenibilità ambientale e di sviluppare una riflessione sulle metodologie adottate.