Studio del danno cellulare causato dalla procedura di crioconservazione in spermatozoi di galli riproduttori Mericanel della Brianza.
Progetto Gli spermatozoi di tutte le specie animali vanno incontro a danneggiamento durante il processo di crioconservazione che diventa particolarmente intenso nel caso delle specie aviarie. La maggior sensibilità degli spermatozoi aviari alla crioconservazione è stata messa in relazione con le loro caratteristiche strutturali e morfologiche che li differenziano nettamente da quelli dei mammiferi. Nonostante il pollo sia stato fra i primi animali ad essere considerato negli studi di crioconservazione del seme fin dagli anni cinquanta, i protocolli di crioconservazione ancora oggi sono causa di elevato danneggiamento agli spermatozoi in questa specie e la ricerca scientifica continua a sperimentare nuove procedure allo scopo di individuare condizioni di lavoro adeguate e ripetibili.
Presso il laboratorio di zoocolture del dipartimento VSA è in corso di svolgimento un progetto di ricerca relativo allo studio della tecnica di crioconservazione in pellets del materiale seminale di galli di razza locale Mericanel della Brianza (progetto PRIN2006). La procedura messa a punto ha permesso di ottenere il 36% di spermatozoi integri ed il 19% di spermatozoi motili dopo congelamento/scongelamento. Il danno cellulare è risultato ancora elevato ed è stato possibile recuperare dopo crioconservazione solo il 39% delle cellule integre presenti inizialmente.
Si propone di approfondire la ricerca e di svolgere un protocollo sperimentale con l'obiettivo di valutare l'integrità dell'acrosoma e delle membrane cellulari negli spermatozoi di pollo sottoposti alla procedura di crioconservazione in pellets. Si prevede di utilizzare pools di seme di galli Mericanel della Brianza che verranno congelati secondo la procedura messa a punto in precedenza. I pools di seme saranno sottoposti ad analisi qualitativa subito dopo il prelievo, dopo la fase di equilibrio con il crioprotettore e dopo scongelamento. Si prevede di valutare l'integrità dell'acrosoma mediante la misura dell'enzima acrosina (test spettrofotometrico); inoltre, si prevede di studiare e trasferire agli spermatozoi di pollo un metodo di analisi dello stato dell'acrosoma basato sull'utilizzo di fluorocromi, utilizzando un metodo già applicato ai gameti di mammifero. L'integrità delle membrane cellulari verrà valutata attraverso la determinazione dei lipidi e degli acidi grassi in esse contenuti, quali componenti strutturali e funzionali fondamentali. I risultati attesi sono indispensabili per individuare le cause di danno cellulare durante la crioconservazione e formulare variazioni mirate alla procedura di conservazione per la loro prevenzione.
Bibliografia di riferimento: 1) DONOGHUE A.M. AND WISHART G.J (2000) Storage of poultry semen. Animal Reproduction Science 62: Pp. 213-232. 2) TSELUTIN K., SEIGNEURIN F. AND BLESBOIS E. (1999) Comparison of cryoprotectants and method of cryopreservation of fowl spermatozoa. Poultry Science 78: Pp. 586-590.