Il benzene è un cancerogeno associato ad un aumentato rischio di leucemia mieloide acuta (LMA), a seguito di esposizione professionale, ambientale e voluttuaria (fumo di tabacco). Tuttavia, il potenziale rischio neoplastico associato alle basse concentrazioni tipiche degli attuali ambienti di lavoro e di vita non è stato ancora accertato. Alcuni studi indicano effetti ematotossici anche per esposizioni a benzene inferiori a valore di 1 ppm indicato dalla UE come valore limite di esposizione negli ambienti di lavoro. La LMA è caratterizzata da modificazioni epigenetiche, tra le quali ipometilazione globale con ipermetilazione di specifiche regioni del DNA e modificazioni della lunghezza del telomero. Tali alterazioni epigenetiche sono frequentemente associate alle fasi di promozione del processo di cancerogenesi. Principale obiettivo del programma è lo studio di alterazioni epigenetiche (metilazione del DNA e lunghezza telomerica) in popolazioni con esposizione a benzene.
Sono stati arruolati 89 addetti alle stazioni di vendita di carburante e 90 controlli non esposti a fumi di benzine, di cui è stata determinata l'esposizione ambientale e personale a benzene attraverso campionatori indossati durante il turno di lavoro e con biomarcatori urinari specifici e di cui sono state raccolte tramite questionario informazioni su anamnesi, lavoro e abitudini personali.
Sarà possibile studiare a distanza di sette anni un sottogruppo di 36 soggetti esposti tra i quali era già stata precedentemente evidenziata dal nostro gruppo una relazione tra esposizione a benzene e modificazioni epigenetiche.
In tutti i soggetti saranno dosati i marcatori urinari di esposizione a benzene (benzene urinario e acido t,t-muconico), determinato attraverso il sangue venoso raccolto l'esame emocromocitometrico con formula leucocitaria, ed estratto il DNA per la determinazione del grado di disfunzione telomerica, in termini di accorciamento dei telomeri (utilizzando la metodica real-time PCR) ed il grado di metilazione delle sequenze geniche di interesse (ALU, LINE1, p15, MAGE1, H19). Sono inoltre disponibili informazioni sui principali confondenti e modificatori della relazione allo studio (es. sesso, età e abitidine al fumo), nonchè la determinazione dei Micronuclei, quali markers di effetto biologico precoce, per valutare una eventuale diminuzione della stabilità cromosomica, possibile esito dell'ipometilazione indotta da esposizione a benzene. Ci si attende che i risultati del progetto, integrando conoscenze di tipo epidemiologico, tossicologico, clinico e molecolare, contribuiscano a far luce sulle evidenze epidemiologiche che suggeriscono un aumentato rischio neoplastico associato a inquinamento urbano. Il presente programma di ricerca potrebbe fornire importanti basi biologiche capaci di assistere in una fondata e critica interpretazione dei risultati epidemiologici.