Dal 2004 al 2007 nei Paesi della Comunità di Stati Indipendenti sono state approvate numerose modifiche costituzionali che conducono a ripensare le precedenti classificazioni operate in relazione alle loro forme di Stato e di Governo che si sono ivi affermate dopo il crollo dell'URSS e sulla cui configurazione aveva inciso in maniera non indifferente la precedente tradizione socialista.
Con la presente ricerca si vuole pertanto in primo luogo effettuare un'analisi comparativa sia sotto il profilo sincronico che quello diacronico tra le fonti di diritto pubblico di tali Paesi al fine di verificare se la nuova disciplina relativa ai rapporti tra i loro organi costituzionali ha comportato un superamento delle forme ibride ivi precedenti affermatesi conducendo all'instaurazione di forme di governo che si avvicinano maggiormente ai modelli elaborati dalla dottrina negli Stati democratici e di diritto.
In secondo luogo in considerazione del fatto che spesso il dato costituzionale in tali Paesi è stato disatteso dai rappporti effettivamente instauratisi tra gli organi costituzionali e da un sistema partitico non ancora strutturato si vuole operare un confronto tra il disposto costituzionale e la prassi di applicazione al fine di vericare l'effettiva realizzazione della nuova regolamentazione.
I fondi richiesti finanzieranno, tra l'altro, traduzioni, missioni all'estero e in Italia, missioni eventuli in Italia di colleghi stranieri, partecipazioni a convegni, smeinari, così come Contributi a spese di pubblicazione.