Tutela del risparmio vs. flessibilità del mercato nel diritto societario comparato: la figura degli Independent Directors

La ricerca è volta ad analizzare, nel quadro della fase di transizione che caratterizza la disciplina del diritto societario comparato in tutti i principali ordinamenti giuridici, un particolare aspetto della c.d. corporate governance delle società aperte. Si assiste, in particolare, alla contrapposizione tra la tendenza ¿ scaturente dai recenti scandali e crisi finanziarie ¿ ad un maggiore controllo (di natura pubblica o comunque con caratteristiche di terzietà) sulla gestione societaria a tutela del risparmio collettivo, da un lato, e la naturale esigenza di elasticità degli operatori del mercato, acuita dalla necessità di stare al passo con gli strumenti e le soluzioni delle new economies. A tal fine, la ricerca si concentrerà sull¿analisi della figura degli Independent Directors nei diversi ordinamenti in cui gli stessi siano presenti. In particolare e tra l¿altro, verranno approfondite le tematiche (i) della funzione di tali soggetti nei diversi ordinamenti; (ii) della conseguente individuazione dei requisiti che gli stessi devono possedere e dei loro rapporti con figure affini o complementari (Amministratori non esecutivi, Amministratori di Minoranza, ¿); (iii) dell¿esistenza di verifiche empiriche della funzionalità di tale figura all¿incremento dell¿efficienza dell¿impresa, anche nell¿ottica dell¿analisi economica del diritto ed infine (iv) di quale ruolo specifico gli Amministratori Indipendenti possano e debbano assumere rispetto alla gestione corrente delle società, soffermandosi in particolare sulla natura ¿ procedurale o sostanziale ¿ dei controlli da questi posti in essere.