EFFETTI DELLA SOMMINISTRAZIONE DEL SALE DI SODIO DELL'ACIDO BENZOICO SULLE PRESTAZIONI PRODUTTIVE, STATO DI SALUTE E SULLA RIDUZIONE URINARIA DI AZOTO AMMONIACALE NEI SUINETTI IN SVEZZAMENTO
Progetto Gli acidi organici e i loro sali vengono da molti anni utilizzati nell¿alimentazione del suinetto al fine di ridurre il potere tampone delle diete di svezzamento. L'acidificazione della dieta può essere considerata una misura profilattica simile a quella effettuata con gli antibiotici: mentre gli antibiotici sono prodotti per inibire la crescita batterica in generale, il processo di acidificazione indotto dall¿utilizzo dell¿acido organico permette la sopravvivenza dei microrganismi più adatti a colonizzare il tratto gastrointestinale.
In relazione alla sua attività antibatterica e antifungina, il Na benzoato viene attualmente utilizzato come conservante di vari alimenti, mentre non esistono riferimenti relativi ad un suo impiego come regolatore di acidità nelle diete per suinetti. Tuttavia dati riportati in letteratura hanno dimostrato che l¿acido benzoico riduce la crescita di microrganismi potenzialmente dannosi dell¿intestino del suinetto e riduce il pH urinario con una riduzione dell¿escrezione di ammoniaca.
Sulla base di tali considerazioni, obiettivi della ricerca saranno valutare gli effetti della somministrazione di sodio benzoato sulle prestazioni produttive dei suinetti, sul loro stato di salute, sulla concentrazione di azoto ammoniacale nelle urine.Saranno utilizzati complessivamente 240 suinetti, metà maschi e metà femmine. Allo svezzamento i suinetti saranno alloggiati in gabbiette e suddivisi in tre gruppi sperimentali: controllo, trattato 1 (0.4 % sodio benzoato) e trattato 2 (0.6 % Na benzoato). Le diete saranno formulate al fine di garantire i fabbisogni del periodo, ma non conterranno altre sostanze ad attività antibatterica. La prova avrà una durata complessiva di 42 giorni. Nel corso della sperimentazione saranno effettuati i seguenti controlli e rilievi:
Performance di crescita. Sarà effettuato un controllo individuale del peso al momento dello svezzamento (0 d), e di seguito a 14 d, 28 d e 42 d. In corrispondenza dello stesso periodo sarà registrata l¿assunzione di alimento per ciascun gruppo sperimentale.Stato di salute(incidenza delle manifestazioni diarroiche in ciascuna gabbietta,a cadenza settimanale, verrà registrato il faecal score,registrazione di eventuali trattamenti sanitari effettuati,nonché l¿incidenza della mortalità).Prelievi di feci Saranno effettuati da 8 soggetti maschi e 8 soggetti femmine omogenei per ciascun gruppo sperimentale, prelievi di feci direttamente dall¿ampolla rettale ai seguenti giorni: 0 d, 1 d, 3 d, 5 d, 7 d, 14 d, 28 d e 42 d. Sulle feci prelevate verrà misurato il valore di pH,successivamente i campioni saranno refrigerati e analizzati per la determinazione della microbiologia fecale.Prelievo di sangue e di urine per rilevare la concentrazione plasmatica di urea e la determinazione del pH e dell'azoto ammoniacale urinario.Rilievi alla macellazione:alcuni soggetti saranno macellati e le sezioni anatomiche del tratto digerente saranno monitorate per il pH e per il contenuto in AGV.