La ricerca, tenendo come background i risultati che i singoli membri del gruppo nella loro individualità e nelle loro relazioni reciproche all'interno del gruppo hanno acquisito negli scorsi anni di collaborazione, si propone, da un lato, di analizzare in generale le definizioni di logica (anche considerando l'uso quotidiano di questo termine) per valutarne l'impatto sociale e, dall'altro, di studiare in particolare i seguenti temi:
1) Le logiche temporali (nella duplice direzione proof-theorist e di studio degli aspetti formali della semantica del tempo verbale, entrambe con particolare riferimento al branching time).
2) Problemi di soddisfacibilità per combinazioni trattabili di logiche temporali e descrittive.
3) Le logiche della vaghezza (teorie semantiche e teorie ontologiche della vaghezza).
4) La logica dei flussi d'informazione (programma finalizzato a stabilire una connessione fra due ambiti di ricerca sino ad oggi rimasti sostanzialmente indipendenti e rispetto ai quali è necessario provare a costruire un linguaggio comune: l'indagine puramente logica intorno alla nozione di informazione e i recenti studi nel campo della teoria quantistica dell'informazione).
5) La negazione e i marcatori aspettuali (il loro rapporto nella lingua dei segni italiana (LIS) e americana (ASL)).
6) La lingua dei segni visiva (il suo trasferimento alla lingua dei segni tattile nella comunicazione di individui sordo-ciechi affetti da sindrome di Usher).
7) I resoconti dell'esperienza visiva (precisazione degli espedienti linguistici che possono essere utilizzati, effettuata avvalendosi della teoria delle implicature conversazionali di Searle e utilizzando gli strumenti della pragmatica).
8) L'atto linguistico dell'asserzione (interazione fra i problemi che sorgono tentando di analizzare l'atto linguistico dell'asserzione e quelli inerenti alla cosiddetta "epistemologia della testimonianza").