La ricerca del gruppo di teoria nucleare di Milano e' fortemente interdisciplinare e comprende
a) struttura nucleare
b) aggregati atomici metallici e fullereni
c) astrofisica nucleare
d) folding delle proteine.
Due importanti traguardi sono stati raggiunti per quanto riguarda i punti c) e d), traguardi che costituiscono due degli obiettivi a lungo termine di precedenti richieste di finanziamento FIRST: 1) il calcolo quantistico, per la prima volta, dell'interazione nucleo-vortice nella crosta interna di una stella di neutroni (vedi ref. [1]), II) pubblicazione della documentazione teorico-sperimentale (vedi refs. [2-4]) usata per il disegno di un farmaco non-convenzionale contro il virus dell'AIDS e conferma di questa azione inibitoria in cellule infette, anche in ceppi resistenti a tutti i farmaci convenzionali esistenti, da parte di membri dell'Istituto di Malattie infettive dell'Ospedale Sacco.
In collegamento con il punto a) e' da notare che si sono individuati nuovi contributi al campo medio Hartree-Fock di carattere tensoriale che modificano il termine di spin-orbita [5]. Questi termini si sono dimostrati particolarmente importanti per la sequenza dei livelli di particella singola associati con nuclei lontani
dalla valle di stabilita' data la loro diversa
e piu' forte dipendenza dal numero di nucleoni rispetto al classico termine di spin-orbita.
Forti di questi risultati il gruppo continuera' lo studio delle eccitazioni collettive dei nuclei esotici; intraprendera' lo studio microscopico, quantistico, delle eccitazioni collettive di vortici (onde di Tkachenko); portera' avanti la ricerca sull'inibizione non-convenzionale dell'emagglutinina (virus dell'influenza) e dell'aggrecanasi (artrite), quest'ultima in collaborazione con la casa farmaceutica Rottapharm (che realizzera' i controlli negli animali).
Inoltre, per il punto a) il gruppo sviluppera', facendo uso di risultati
precedenti [6] e di ulteriori calcoli microscopici dello ¿state-dependent pairing gap¿, una Local Density Approximation (LDA) per il canale di pairing nucleare, tenendo conto sia dell'interazione nuda (nucleone-nucleone), sia dell'interazione indotta (scambio di fononi collettivi). Il gruppo continuera' poi lo studio delle eccitazioni collettive in nuclei esotici. Per quanto riguarda il punto b), il nuovo materiale disegnato in precedenza facendo uso di Au8 sara' caratterizzato e la temperatura critica per la transizione di fase allo stato superconduttore calcolata.
[1] P. Avogadro, F. Barranco, R.A. Broglia, E. Vigezzi, Phys. Rev. C75(2007)012805.
[2] R.A Broglia, D. Provasi, F. Vasile, G. Ottolina, R. Longhi, G. Tiana, Proteins, 62 (2006)
928.
[3] R.A Broglia, G. Tiana, L. Sutto, D. Provasi,
V. Perelli, Proteins 67 (2007) 469
[4] R.A. Broglia, G. Tiana, L. Sutto,D. Provasi, F. Simona, Riv. Nuovo Cim. 29 (2006) 1
[5] G. Colo', H. Sagawa, S. Fracasso, P.F. Bortignon, Phys. Lett. B646 (2006)227
[6] F. Barranco, P.F. Bortignon et al., Phys. Rev.
C72(2005)54314