Generi ibridi e popolari nella narrativa spagnola del primo e ultimo Novecento (storiografia letteraria, critica e traduzione)
Progetto Sviluppando il lavoro portato avanti negli ultimi anni, e in particolare la linea di lavoro già aperta con il First 2006, il responsabile del progetto si propone, con la collaborazione di tre validi giovani dottorandi (che hanno al loro attivo parecchie pubblicazioni), di indagare alcuni spazi lacunosi della storiografia letteraria e culturale della Spagna novecentesca, esaminando ruolo e valore di autori, opere e fenomeni meno studiati oppure oscurati per cause spesso extraletterarie, nonché il recente nascere di nuove e feconde forme espressive.
Gli ambiti rivelatisi più produttivi per tale esplorazione sono due.
In primo e fondamentale luogo, quello dei generi considerati ¿minori¿ e popolari, oppure di confine e ibridi, in due momenti di speciale rigoglio in Spagna: i primi tre decenni del secolo, fino alla Guerra Civile (quando nascono generando una vasta circolazione di narrativa) e gli ultimi due, dalla Costituzione democratica in poi, quando contribuiscono all¿espansione editoriale e alimentano ogni livello di produzione, con speciale riferimento da un lato alle varianti poliziesca, metanarrativa, autobiografica e odeporica e dall¿altro alla scrittura delle donne. In secondo luogo, quello dell¿esilio repubblicano dopo la Guerra Civile, diaspora solo in parte riassorbita e che è stata ponte di fertile meticciato.
Il gruppo di lavoro opera con continuità su riviste anche divulgative e nel settore della traduzione e delle edizioni commentate, seguendo la diffusione in Italia della narrativa spagnola contemporanea.
È stato costituito nell¿ottobre 2006 presso la Biblioteca di Iberistica un importante fondo di testi delle collane popolari del primo Novecento, inaugurato con una giornata di studio, cui è seguito nel 2007 un seminario teorico sui metodi e le prospettive della storia letteraria.
Un primo precipitato dei lavori d¿organizzazione del materiale è dato dalla pubblicazione del volume di Gabriele Morelli e Danilo Manera "Letteratura Spagnola del Novecento" (Bruno Mondadori, Milano 2007, ISBN 88-424-9228-0), dove la parte sulla narrativa contemporanea ha un¿impostazione diversa da quella canonica nei manuali consimili, e si spinge fino agli inizi del nuovo millennio.
Oltre alla prossima pubblicazione di vari studi concreti in corso di stesura, un passo successivo, di cui si stanno ponendo le basi, è la messa on line di un archivio sulle tematiche in questione, attento in particolare all¿attualità e pressoché esaustivo per quanto riguarda le edizioni e traduzioni in italiano.