Questo progetto, di durata biennale, si inserisce nel quadro delle celebrazioni per il bicentenario dell¿abolizione della tratta degli schiavi nell¿impero britannico (1807-2007). Questa celebrazione, accompagnata da una serie di iniziative culturali istituzionali di grande rilevanza in Gran Bretagna, articola una riflessione sul passato che vuole essere utile e propositiva per il futuro.
Il progetto che qui si propone si intreccia con quello proposto dalla cattedra di ¿Cultura inglese¿ del Dipartimento di Lingue e Culture Contemporanee, soprattutto per quanto riguarda l¿organizzazione degli eventi culturali (giornata internazionale, giornata ¿Africa e schiavitù¿, seminario per gli studenti), tuttavia esplora ambiti culturali diversi e approfondisce altre tematiche legate appunto al discorso sulla schiavitù.
In particolare la riflessione si orienterà in due direzioni, utilizzando una chiave di lettura culturalista: 1) uno sguardo verso il passato della diaspora nera attraverso l¿analisi della scrittura degli schiavi, che compone un quadro storico alternativo alla storiografia ufficiale, ma anche ambiguo nelle interferenze che l¿impero esercita, direttamente o indirettamente, su questa scrittura.
2) Uno sguardo al presente attraverso le conseguenze che questa diaspora ha prodotto, secondo una chiave di lettura postcoloniale. Partendo dall¿analisi di Paul Gilroy in "The Black Atlantic", si analizzerà come la memoria storica della schiavitù abbia generato e ancora generi identità e costruzioni culturali nuove.
In questo contesto, si esaminerà un caso di studio, il ¿Museum of the African Diaspora¿ aperto in dicembre 2005 a San Francisco, con l¿intendo di indagare la matrice africana nella formazione dell¿identità afro-americana ripercorrendo le tappe delle ¿origini¿, ¿movimento¿, ¿trasformazione¿ e ¿adattamento¿. Questo esempio offre una traccia per la costruzione di un percorso identitario in continua costruzione e revisione, che parte dalla tratta degli schiavi, arriva fino alla contemporaneità e influenza il futuro storico.
Questo progetto di ricerca sarà utilizzato, oltre che per la pubblicazione di saggi scientifici, anche per una ricaduta didattica in particolare nel corso di ¿Culture dei paesi di lingua inglese¿ 1.