Valutazione del ruolo della risonanza magnetica nucleare nel follow-up del paziente sottoposto a esofagectomia ed esofagogastroplastica.
Progetto INTRODUZIONE: Circa 1/3 dei pazienti sottoposti ad esofagectomia ed esofagogastroplastica intratoracica o cervicale presenta sintomi correlati a un disturbo della funzionalità del viscere trasposto. L¿accuratezza diagnostica delle attuali metodiche per la valutazione della motilità e dello svuotamento del tubulo gastrico è insufficiente e il trattamento farmacologico è largamente empirico. Ipotesi di questo studio è che la fluoroscopia-RM, metodica rapida, non invasiva, riproducibile e ben tollerata, possa rappresentare l¿esame diagnostico ideale in questi pazienti. MATERIALI E METODI: 20 pazienti sottoposti a esofagectomia ed esofagogastroplastica saranno studiati prospetticamente. A 6 mesi dall¿intervento i pazienti compileranno un questionario mirato che permetterà l¿assegnazione di un punteggio per i sintomi rigurgito, nausea postprandiale, vomito alimentare, pirosi e disfagia. Saranno inoltre eseguite esofagogastroduodenoscopia e studio radiologico delle prime vie digestive con bario modificato. I pazienti verranno sottoposti a fluoroscopia-RM con scanner 1.5 Tesla (Magnetom Sonata, Siemens, Erlangen, Germany), equipaggiato con bobine phased-array. Sarà utilizzata una sequenza multistrato di tipo fast gradient-echo. Immediatamente prima delle sequenze, 15-20 ml di mezzo di contrasto vengono somministrati per os. Saranno così ottenute 5 serie di acquisizioni: 2 sul piano sagittale mediano e 2 sul piano coronale mediano per visualizzare la funzionalità e la morfologia del tubulo, e una sul piano assiale obliquo per studiare il transito del bolo al passaggio tra lo stomaco intratoracico e la porzione subdiaframmatica. I risultati saranno confrontati con quelli di una popolazione sana di controllo. In ciascun paziente viene valutato un insieme di parametri morfologici e funzionali assegnando un punteggio per ogni valore riportato: 1)Calibro massimo del tubulo gastrico: tra 3 e 5 cm = 0; circa 6 cm = 1; superiore a 6 cm = 2; 2)Motilità del tubulo gastrico: contrazioni continue = 0; contrazioni isolate = 1; contrazioni assenti = 2; 3)Tempo di transito del mezzo di contrasto: minore di 9 s = 0; tra 9 e 15 s = 1; superiore a 15 s = 2; 4)Evidenza di reflusso: no reflusso = 0; reflusso = 1; 5)Stasi del mezzo di contrasto: no stasi = 0; stasi = 1. La popolazione verrà suddivisa in quattro gruppi in relazione al punteggio assegnato a ciascun parametro: GRUPPO I (nessuna alterazione) = score totale 0; GRUPPO II (alterazioni minime) = score totale 1/3; GRUPPO III (alterazioni moderate) = score totale 4/6; GRUPPO IV (alterazioni gravi) = score totale 7/8. OBIETTIVI: 1) verificare l¿efficacia della fluoroscopia-RM nella valutazione della funzionalità del tubulo gastrico trasposto dopo esofagectomia; 2) evidenziare il tipo di alterazione funzionale eventualmente presente; 3) confrontare i parametri rilevati con i dati clinici, endoscopici e radiologici; 4) contribuire alla messa a punto di un trattamento medico razionale per questi pazienti.