La ricerca si propone, da un lato, di analizzare i principali modelli teorici relativi ai temi dell'integrazione o più ampiamente dell'inclusione/esclusione in area urbana elaborati dalle scienze sociali, geografiche e demografiche tra le fine dell''800 e i giorni nostri, dall'altro, di tentare un riflessione su quei modelli attraverso l¿analisi di una serie di case studies. Il dibattito internazionale su questi ì temi è oggi assai ricco, reso vivo dalla sentita esigenza di trovare indicazioni e suggerimenti su possibili politiche o modelli di governance degli attuali fenomeni migratori. Una prima parte della ricerca avrà finalità eminentemente teoriche (Bianchi, Treves). I case studies che verranno analizzati saranno centrati sia sul periodo della grande esplosione migratoria italiana del secondo dopoguerra, sia sui problemi dell'oggi. Quanto al primo periodo, verranno avviate due ricerche. L¿una riguarderà il tema dell¿immigrazione nell¿area urbana di Taranto durante gli anni di forte sviluppo industriale, anni trenta-sessanta del '900; verrà presa in esame, nella fase d¿avvio della ricerca, la ricca documentazione archivista depositata presso l'archivio di stato di Taranto e presso l'archivio storico comunale (Lapesa); l¿altra riguarderà le vicende della comunità italiana di Wolfsburg, in particolare verranno analizzate le forme di inclusione e di esclusione vissute dagli italiani nella ¿città della Volkswagen¿ attraverso le politiche di reclutamento, la tipologia occupazionale e la partecipazione al welfare state, le forme di associazionismo; fonti documentarie di sicuro rilievo saranno reperite presso l¿ archivio di stato di Wolfsburg e l¿ archivio sindacale IG-Metall, sezione di Wolfsburg. Quanto al secondo periodo, relativo ai problemi dell¿oggi, si intende centrare la ricerca su due quartieri della realtà urbana milanese caratterizzati da forte presenza di immigrati viventi in condizioni di marginalità. In un primo tempo verranno raccolti e analizzati i dati relativi ai ricoveri per patologie infettive e croniche correlabili a situazioni di segregazione, deprivazione, degrado sociale e/o ambientale delle aree osservate, mettendo in relazione i risultati ottenuti con le specifiche caratteristiche demografiche, sociali e abitative di ciascuna area, lo scopo è quello di ottenere una mappa della vulnerabilità urbana (Bergaglio-Vailati). Negli stessi quartieri verranno in oltre indagati i processi di integrazione o esclusione che si manifestano in relazione all¿uso degli spazi pubblici (aree verdi, spazi gioco, etc) da parte dei bambini immigrati, particolare attenzione verrà data all¿immigrazione latino-americana. L¿indagine verrà effettuata principalmente attraverso interviste e un¿ analisi approfondita dei disegni dei bambini (Vercesi)