Fecondazione artificiale con seme crioconservato in riproduttori di razza Mericanel della Brianza
Progetto La crioconservazione del materiale seminale attualmente risulta l¿unica tecnica riproduttiva disponibile per l¿adozione di programmi di conservazione ex situ delle risorse genetiche in avicoltura.
In seguito alla messa a punto di una tecnica di congelamento/scongelamento idonea per il materiale seminale di galli di una razza locale lombarda, Mericanel della Brianza, si intende procedere alla verifica in vivo della capacità fecondante del materiale seminale crioconservato al fine di valutare l'effettivo potenziale applicativo di tale tecnologia in programmi di salvaguardia genetica.
Si prevede di accasare in stabulario sperimentale maschi e femmine di razza Mericanel della Brianza in età adultà prossimi all¿inizio della stagione riproduttiva, corrispondente a circa 36 settimane di vita. Tutti i riproduttori saranno accasati in gabbie singole e sottoposti ad ambiente controllato, utilizzando le norme standard di allevamento consigliate per i riproduttori di pollo in allevamento intensivo. Si prevede di accasare circa 20 maschi che saranno sottoposti regolarmente a prelievo manuale del materiale seminale (2 prelievi/settimana). Dopo un primo periodo di addestramento al prelievo e stabilizzazione della produzione di seme, tutti gli eiaculati raccolti saranno sottoposti a congelamento in azoto liquido utilizzando la procedura in pellets messa a punto in precedenza nello stesso laboratorio. Si prevede di congelare materiale seminale durante tutta la stagione riproduttiva dei maschi, generalmente compresa fra febbraio e giugno. Si prevede di valutare la qualità del seme prima del congelamento attraverso la misurazione della concentrazione (metodo spettrofotometrico), motilità (metodo soggettivo), vitalità (metodo fluorimetrico) e vitalità dopo stress osmotico (metodo fluorimetrico). Le stesse misure saranno ripetute dopo scongelamento. Gli eiaculati congelati/scongelati verranno utilizzati per l¿inseminazione delle femmine, considerando almeno 3 femmine/campione. In base al numero effettivo di femmine presenti, dipendente dalla disponibilità di individui presso allevamenti amatoriali, gli eiaculati saranno utilizzati singolarmente o in pools. Si prevede di utilizzare 2 dosi di inseminazione, 200x106 e 400x106 spermatozoi, ripetute ad intervalli di 3/4 giorni (2 inseminazioni/settimana) per un totale di 14 giorni consecutivi. A partire dal giorno successivo alla prima inseminazione, le uova deposte in un periodo totale di 35 giorni saranno raccolte ed incubate settimanalmente. La fertilità verrà registrata al 5° giorno di incubazione mediante la speratura.
I risultati attesi saranno indicativi dell¿effettivo potenziale di utilizzo della tecnica di crioconservazione del materiale seminale per la creazione di banche del seme di razze avicole. Inoltre, si prevede di individuare il protocollo di fecondazione artificiale migliore per l'utilizzo del seme così conservato. I risultati sperimentali saranno oggetto di divulgazione scientifica.