Come accade per altre infestazioni da elminti, l¿echinoccosi cistica (EC) induce due distinti pattern di secrezione di citochine Th1 e Th2, che generalmente sono in grado di cross-inibirsi. Le cellule Th1 producono IL12 e INFgamma, mentre le cellule Th2 esprimono IL4, IL5, IL6 e IL10. INFgamma inibisce la proliferazione delle cellule Th2, mentre IL10 inibisce la sintesi delle citochine di tipo Th1. La co-espressione di INFgamma e IL10 ad elevati livelli in pazienti che presentano cisti idatidee suggerisce che la risposta immunitaria all¿infestazione da E. granulosus è probabilmente regolata da entrambi i tipi di risposta. A oggi infatti, gli studi sui meccanismi di evasione della risposta immune operativi nella infestazione cronica sia nell¿uomo che negli animali suggeriscono l¿instaurarsi di una risposta di tipo Th2 (funzionale alla sopravvivenza del parassita) contro una risposta Th1 (protettiva). La natura della risposta immune potrebbe essere modulata dal trattamento farmacologico della parassitosi. Quest¿ultimo rappresenta un¿utile alternativa al trattamento chirurgico, soprattutto quando la cisti non è operabile o l¿intervento chirurgico si presenta ad alto rischio per il paziente. Quando il farmaco penetra nella cisti uccide i protoscolici e indebolisce la membrana della cisti causando il rilascio di molecole del parassita. Il sistema immunitario dell¿ospite potrebbe quindi essere esposto a vari antigeni mantenendo una risposta di tipo Th2 (stimolazione antigenica cronica) oppure inducendo una risposta di tipo Th1 (ridotto rilascio antigenico); questa ultima evenienza corrisponderebbe a un trattamento chemioterapico efficace. In questo progetto, verrà valutata l¿espressione di alcune citochine markers delle risposte Th1 e Th2 (IL4, INFgamma, IL12 e TNFalpha) in cellule di sangue periferico da controlli sani e da pazienti con EC prima e dopo diversi tipi di trattamento, ed inoltre da pazienti con EC non trattati e seguiti nel corso dell¿evoluzione clinica della malattia. L¿RNA totale verrà estratto mediante l¿utilizzo di kit commerciali e retrotrascritto a cDNA a partire da sangue periferico conservato con uno stabilizzatore per l¿RNA. L¿espressione relativa delle citochine durante il trattamento verrà valutata mediante PCR quantitativa (Real Time-PCR). La quantificazione relativa è resa possibile tramite confronto dell¿espressione dei targets in esame nei diversi campioni operata mediante il calcolo del delta-delta Ct, dopo normalizzazione dei relativi cDNA con gene housekeeping, ossia un gene la cui espressione in un dato tipo cellulare o tessuto viene ritenuta stabile ed indipendente dalle condizioni sperimentali. Per il monitoraggio dell¿amplificazione ai fini del presente progetto si prenderanno in considerazione il sistema di detection tramite SYBR-Green.