Validazione del DTI fiber tracking mediante mappaggio sottocorticale intraoperatorio nella chirurgia dei gliomi localizzati in area eloquente
Progetto Scopo del trattamento chirurgico dei gliomi cerebrali è ottenere la massima rimozione con la massima preservazione funzionale. Il mantenimento della funzione dipende dall¿individuazione e preservazione dei siti corticali e sottocorticali essenziali per la funzione nell'area interessata dallo sviluppo della neoplasia. Il mappaggio intraoperatorio corticale e sottocorticale motorio, del linguaggio e della funzione visuospaziale consente di individuare intraoperatoriamente attraverso stimolazione elettrica diretta della corteccia e delle aree sottocorticali, i siti corticali e sottocorticali che mediano queste varie funzioni e di preservarle. Con la fMRI è possibile individuare preoperatoriamente i siti corticali responsabili di funzione. Il DTI fiber tracking è una metodica RM che consente di visualizzare preoperatoriamente i tratti sottocorticali nell'area circostante ed entro il tumore, definendone i rapporti anatomici.
Obbiettivi:
1) visualizzazione mediante DTI fiber tractography dei tratti sottocorticali motori e del linguaggio in pazienti con glioma di alto e basso grado
2) correlazione tra i dati ottenuti in DTI e quelli ottenuti mediante mappaggio sottocorticale intraoperatorio e validazione della metodica
3) impatto che tale procedura esercita sulle modalità e tempi dell'intervento e sull'outcome funzionale del paziente
Saranno inclusi nello studio i pazienti con glioma in area eloquente, e a basso o ad alto grado di malignità.
Fasi
A) Fase preoperatoria. RM standard, volumetrica, fMRI motoria e del linguaggio; DTI fiber tractography per la visualizzazione del tratto corticospinale, dei fascicoli del linguaggio e della funzione visuospaziale, visivo.Studio neurofisiologico e neuropsicologico.
B) Fase intraoperatoria. Mappaggio corticale e sottocorticale motorio, del linguaggio e delle funzioni visuospaziali. Durante l'intervento la posizione dei siti sottocorticali individuati con mappaggio sottocorticale sarà registrata sulle immagini del navigatore con immagini DTI. Sarà effettuata una fotografia della cavità chirurgica in cui ogni sito sottocorticale funzionale sarà identificato con un identificativo sterile.
C) Fase post operatoria. Correlazione tra dati ottenuti dal DTI fiber tracking e quelli del mappaggio sottocorticale. Questi punti saranno valutati correlando i dati ottenuti intraoperatoriamente sul navigatore, la posizione del tratto registrata sul navigatore durante l'intervento, con quella evidenziata nei margini della cavità chirurgica al termine della resezione, e con le immagini di RM post operatorie (entro 24 h della e a 2 mesi con DTI).
3) l'impatto del DTI tempi e modalità dell'intervento (riduzione dei tempi di mappaggio sottocorticale, della affaticabilità del paziente, della comparsa di crisi intraoperatorie) e sull'outcome funzionale