Il presente progetto di ricerca si intende in stretta continuità con quello presentato lo scorso anno, nell'ambito dell'assegnazione dei Fondi First 2006, dal titolo "OPINIONE PUBBLICA FRA MASS-MEDIA E CLASSE POLITICA".
In particolare, la proposta dello scorso anno si collocava prevalentemente su un versante teorico, concernendo la messa a punto di un nuovo schema analitico ispirato ad una interpretazione sistemica di che cosa sia l'opinione pubblica. La proposta di quest'anno ne rappresenta la naturale evoluzione, finalizzata alla ricerca di un riscontro più direttamente empirico dello schema teorico nel frattempo messo a punto.
Punto di partenza, in quest'ultimo caso come nel precedente, è una definizione di opinione pubblica come sequenza ricorsiva di comunicazioni che operano all'interno del sistema sociale, determinando l¿orientamento della società su questioni di pubblica rilevanza.
Com¿è noto, per la teoria dell'agenda setting l¿informazione influenza la salienza degli oggetti nell'agenda pubblica, fornendo al pubblico i contesti cognitivi e interpretativi entro i quali quello che viene raccontato (notiziato) assume un particolare significato.
Le cosiddette dinamiche di priming, ossia la definizione dei criteri in rapporto ai quali i temi divenuti salienti vengono giudicati dal pubblico, svolgono poi un ruolo fondamentale nella valutazione che i cittadini informati danno di governi, politiche pubbliche, leaders di partito e candidati alle elezioni.
Ricorrendo alle tecniche dell¿analisi del contenuto e dell¿analisi statistica areale dell¿informazione, si esamineranno le prime pagine e le pagine dedicate alla politica interna dei principali quotidiani nazionali (la Repubblica, il Corriere della Sera, la Stampa, il Messaggero, il Giornale), cercando di ricostruire come - nel corso del tempo - un certo tema diventi importante agli occhi del pubblico e come, di conseguenza, il personale politico (esponenti del governo, leaders di partito, candidati alle elezioni) sia costretto a tenerne conto.
Come spiega la teoria del prospetto, inoltre, i media sono in grado non solo di determinare il peso relativo di un dato tema nella percezione che ne hanno i cittadini, ma anche di incidere sul modo in cui prendono forma eventuali soluzioni o risposte a quel tema (nel dibattito parlamentare e nel processo di formazione delle politiche pubbliche), condizionando in tal senso gli orientamenti e le decisioni degli stessi attori politici.
Una serie di interviste in profondità a leaders di partito e esponenti del governo, oltre che l¿analisi di documenti politici ufficiali (relazioni, mozioni congressuali, ordini del giorno) di alcuni fra i principali partiti politici italiani, consentirà di descrivere come la classe politica, sotto l¿influenza del priming, determini i propri orientamenti e le proprie scelte, producendo il dibattito all'interno dei rispettivi partiti su quegli stessi temi e, ad un tempo, osservando se stessa per come è descritta dai mass-media.