Flessibilità oggi, sicurezza domani? Le conseguenze dell'interazione tra riforme del mercato del lavoro e riforme pensionistiche per la sicurezza economica nella vecchiaia
Progetto Nell¿ultimo decennio la nozione di flexicurity ha assunto un¿importanza cruciale tanto nel dibattito politico e di policy,quanto nella letteratura sulle politiche del lavoro e sociali.Il progetto muove dalla considerazione che la flexicurity possa essere efficacemente concettualizzata all¿interno delle relazioni triangolari che connettono 1)la sicurezza del posto di lavoro,2)la sicurezza di un reddito nella disoccupazione e/o il rapido ritorno nell¿occupazione,e 3)la sicurezza di un reddito nella vecchiaia.Su questo sfondo la ricerca assume una prospettiva particolare ed originale rispetto alla letteratura tradizionale sull¿argomento ¿che ha analizzato il nesso tra i primi due termini¿ focalizzandosi sulle relazioni e le interazioni che si sviluppano sul secondo lato del triangolo, e che legano la sicurezza del posto del lavoro alla sicurezza economica durante la fase di quiescenza.
In molti paesi europei il tradizionale modello fondato sulla sicurezza/tutela del posto di lavoro e la sicurezza economica nella vecchiaia attraverso sistemi pensionistici pubblici, a ripartizione e di tipo retributivo sembra infatti essere in via di superamento.L¿interazione tra le riforme che hanno flessibilizzato/deregolamentato il mercato del lavoro ¿ introducendo nuove forme contrattuali ¿atipiche¿ e aumentando la possibilità di carriere lavorative discontinue - e le riforme pensionistiche ¿ che hanno rafforzato il nesso contributi/prestazioni negli schemi pubblici ed avviato la transizione verso assetti multi-pilastro ¿ ha cominciato a destrutturare tale modello.Il concetto di flexicurity sembra quindi rappresentare un utile ed efficace strumento analitico al fine di investigare gli effetti di questa interazione con riferimento alla sicurezza economica nella vecchiaia.La ricerca verrà condotta adottando un approccio comparato, e mirerà a contrastare due paesi ¿ l¿Italia e la Germania - che negli anni più recenti hanno avviato la trasformazione del modello tradizionale di occupazione e tutela della vecchiaia, con due paesi ¿ Olanda e Danimarca ¿ che si erano già precedentemente avviati verso un mercato del lavoro più flessibile e deregolamentato ed un sistema pensionistico multi-pilastro. In particolare il progetto cercherà di rispondere alle seguenti domande:a)in quale misura i nuovi contratti atipici prevedono tutele per la vecchiaia?;b)come sono influenzate le prospettive pensionistiche dei lavoratori atipici dalle riforme dei sistemi pensionistici pubblici;c)i lavoratori atipici hanno accesso alle forme pensionistiche supplementari a capitalizzazione? E come conseguenza dei primi tre punti,d)che futuro pensionistico, derivante da schemi pubblici e privati, si può prevedere per i lavoratori con carriere discontinue e frammentate?.Il progetto,di taglio essenzialmente descrittivo,vuole costituire il punto di partenza per una successiva e più ambiziosa ricerca,volta a mettere in luce le dinamiche decisionali che hanno condotto alle trasformazioni in oggetto.