Sindrome ipocinetica femminile. L¿elettrostimolazione come strumento di prevenzione in donne anziane.
Progetto La "sindrome ipocinetica" è uno stato di debilitazione fisica progressiva che colpisce i pazienti normalmente impediti nel compiere movimento in quantità adeguata al mantenimento di un buon livello di fitness fisica. Tale sindrome coinvolge il sistema locomotore, respiratorio e cardiocircolatorio. L'ipotrofia della muscolatura scheletrica, soprattutto degli arti inferiori, con conseguente ipotrofia da disuso anche del muscolo cardiaco e dei muscoli respiratori, provoca nel soggetto un'estrema affaticabilità con dispnea e tachicardia, che ostacola pesantemente lo svolgimento di una accettabile vita quotidiana di relazione. Tale sindrome è assai frequente negli anziani, in particolare istituzionalizzati e di genere femminile, che nel nostro Paese costituiscono oggi la maggioranza della popolazione di età avanzata. E' noto che l'esercizio fisico e lo sport, come anche la fisiochinesiterapia (FKT), effettuati con modalità adeguate, sono potenzialmente in grado di ostacolare l'insorgenza della sindrome ipocinetica e di migliorare sensibilmente la qualità della vita. Tuttavia, l'attività fisica non è sempre proponibile per svariati motivi. Al contrario, la stimolazione elettrica funzionale (FES) del muscolo, effettuata nel soggetto di qualunque età potrebbe rappresentare uno strumento adeguato e di relativamente agevole applicazione, alternativo e più efficace anche della FKT normalmente proposta agli anziani. Sebbene sia noto che la FES sviluppa sensibilmente la forza e la massa muscolare negli atleti, la letteratura scientifica sull'utilizzo dell' elettrostimolazione nell'anziano è praticamente inesistente, soprattutto se riferita al genere femminile. Obbiettivo è quindi la valutazione degli effetti della FES rispetto alla sola FKT o in combinazione a essa, sul sistema cardiocircolatorio (frequenza cardiaca e pressione arteriosa) e sulla funzionalità muscolare (forza isotonica, forza isometrica, resistenza alla fatica). Protocollo sperimentale. Soggetti. Un gruppo di donne anziane istituzionalizzate (età > 65 anni).Procedura e misurazioni. fase A - anamnesi e antropo-plicometria. Test di valutazione funzionale: handgrip test, strength test quadricipiti con sedia ergometrica, 6 minutes walking test con saturimetro e cardiofrequenzimetro. Fase B - suddivisione del campione in 4 gruppi omogenei. Gruppo 1: solo FES (25 min, 3 volte / sett.- 20 sedute).Gruppo 2: solo FKT (20 min. di esercizio, 3 volte/ sett. - 20 sedute). Gruppo 3: FES + FKT (alternando FES e FKT- 20 sedute).Gruppo 4: gruppo di controllo, non eseguirà la fase B. Fase C - ripetizione della fase A.