La realtà dell'attuale esperieza giuridica mostra la tendenza del legislatore, soprattutto interno, alla formazione di un diritto oggettivo ecclesiastico sprovvisto di un corpo normativo organico, e composto invece da una stratificazione nel tempo di sempre più numerosi provvedimenti disarmonici, che interessano vari livelli della normazione unilaterale e negoziata con le confessioni religiose.
La presente ricerca intende promuovere una ricostruzione del diritto positivo che riguarda il fattore religioso attraverso l'aggiornamento della raccolta e la razionalizzazione delle fonti di diritto ecclesiastico interno e internazionale, con l'obiettivo di pervenire alla compilazione della quinta (V) edizione aggiornata di un "Codice del Diritto ecclesiastico", per i tipi della casa editrice Giuffrè (Milano). A tale fine, si rende necessaria in particolare la ulteriore elaborazione di indici diversi a cura di personale qualificato e con il supporto di attrezzature scientifiche (informatiche), così come evidenziato nella richiesta di finanziamento.