L¿ormone ipotalamico ossitocina (OT) svolge un ruolo centrale nel controllo della riproduzione dei Vertebrati. In particolare, le sue azioni più note sono la stimolazione della contrazione uterina al momento del parto e l¿eiezione del latte durante l¿allattamento. Il suo effetto è mediato dall¿interazione con specifici recettori di membrana, espressi nelle cellule miometrali e mioepiteliali, e appartenenti alla famiglia dei recettori accoppiati a G proteine. Recentemente, l¿espressione di recettori strutturalmente simili a quelli uterini è stata dimostrata in una gran varietà di cellule umane, sia normali che tumorali, dove l¿OT stimola o inibisce la crescita a seconda del tipo cellulare. In particolare, in colture primarie di cellule endoteliali umane ottenute dalla vena del cordone ombelicale (HUVEC), è stato dimostrato un effetto proliferativo del peptide. Questo risultato, accanto alla capacità di diverse cellule tumorali di produrre e secernere OT, suggerisce che il peptide localmente secreto possa contribuire in vivo ai processi di angiogenesi sia fisiologica (ciclo mestruale) che patologica (tumori).
Scopo del nostro progetto sarà pertanto la caratterizzazione di un possibile effetto proangiogenico dell¿OT, utilizzando come modello cellulare colture primarie di cellule endoteliali umane (HUVEC), e i saggi di chemiotassi, chemioinvasione e formazione di strutture capillari su Matrigel, necessari per lo studio in vitro dell¿angiogenesi e messi a punto negli ultimi anni nel nostro laboratorio. Accanto alla caratterizzazione farmacologica dell¿effetto dell¿OT, tenteremo inoltre di definire i meccanismi molecolari alla base della sua azione.