Studio della distribuzione dei diversi genotipi di HPV in lesioni anogenitali di pazienti HIV positivi
Progetto Presupposti. Il carcinoma squamoso e le lesioni precancerose della mucosa anale hanno un¿incidenza elevata nei soggetti HIV positivi, soprattutto, anche se non esclusivamente, negli omosessuali maschi. L¿esatta patogenesi non è ancora chiara ma sembra ormai accertata una stretta associazione di queste lesioni con il papillomavirus umano (HPV). Negli ultimi anni la citologia anorettale è stata diffusamente applicata come metodo diagnostico per le lesioni squamose anali. I criteri diagnostici citologici ed istologici di questo tipo di lesioni sono per la maggior parte sovrapponibili a quelli utilizzati per i campioni cervicovaginali, una parziale sovrapponibilità è riscontrabile anche per quanto riguarda il ruolo eziopatogenetico di HPV. Inoltre, l¿evoluzione verso il carcinoma anale sembra riflettere la storia naturale del carcinoma della cervice uterina: da lesioni displastiche lievi a lesioni displastiche gravi, prima dello sviluppo di lesioni francamente infiltranti. E¿ ben noto, con riferimento al potenziale oncogeno, che i papillomavirus possono essere suddivisi in sierotipi ¿a basso rischio¿, associati, per la maggior parte, a condilomi e a lesioni con basso potenziale di evoluzione, e sierotipi ¿ad alto rischio¿, associati a lesioni con elevato potenziale di evoluzione e a carcinomi. I pochi dati di letteratura disponibili sulla patologia anale riportano una distribuzione dei genotipi di HPV più eterogenea rispetto a quanto descritto per la cervice uterina e una non così definita correlazione tra genotipi e alterazioni citologiche epiteliali.
Descrizione. Per questo studio prospettico verranno selezionati 80 soggetti maschi omosessuali tra i pazienti afferenti alle divisioni di malattie infettive dell¿Osp. L. Sacco, con patologie anogenitali e sottoposti a brushing anale. Sul materiale prelevato dal brushing verranno eseguite le seguenti analisi: valutazione citologica (con colorazione Papanicolau), valutazione immunoistochimica per HPV ed estrazione di DNA per genotipizzazione.
Obiettivo. L¿analisi dei risultati dovrebbe consentire di: (1) confermare il rapporto tra la presenza del virus e le lesioni identificate dal quadro citologico e immunoistochimico. (2) definire l¿eventuale presenza di un genotipo virale prevalente nei diversi gradi di displasia epiteliale.
Il laboratorio del gruppo proponente possiede già la tecnologia per la sperimentazione in oggetto.