Le glutammato sintasi (GltS) sono ferro-zolfo flavoenzimi complessi di microrganismi, piante e animali inferiori dove partecipano all¿assimilazione primaria e secondaria dell¿ammonio producendo L-glutammato per trasferimento riduttivo del gruppo ammidico della glutammina al C(2) del 2-ossoglutarato. Mentre proseguono studi mirati a determinarne la struttura, meccanismo di reazione e di autoregolazione, un aspetto intrigante dell¿ enzima e¿ costituito dalla presenza di un pro-peptide di 7-130 residui amminoacilici nella subunita¿ alfa delle glutammato sintasi batteriche NADPH-dipendenti (NADPH-GltS), nella singola catena polipeptidica (simile alla subunita¿ alfa delle NADPH-GltS) delle glutammato sintasi ferredossina-dipendenti (Fd-GltS) e nella singola subunita¿ che forma le GltS eucariotiche NADH-dipendenti (NADH-GltS) e che corrisponde alla fusione delle subunita¿ alfa e beta della NADPH-GltS. Tale propeptide presenta una sequenza fortemente conservata [E(H,K,R)D(A,S,N)CG(V,I,F)G] attorno al residuo di cisteina 1, essenziale per la catalisi , della proteina matura. L¿escissione del propeptide, necessaria per la produzione di proteina cataliticamente attiva, avviene in modo corretto anche quando NADPH-GltS e Fd-GltS di diversi organismi vengono sovrapprodotte in Escherichia coli suggerendo che la sequenza conservata attorno al residuo di cisteina e¿ riconosciuta specificamente da una proteasi conservata in praticamente tutti gli organismi in cui e¿ presente la GltS, oppure che il propeptide viene autoescisso con un meccanismo del tutto inedito. Intendiamo quindi determinare: (1) quali residui del propeptide sono importanti per la sua rimozione dalla subunita¿ alfa della NADPH-GltS; (2) se il propeptide (o sue porzioni) sono sufficienti a determinarne l¿ escissione quando posti a monte di una sequenza codificante una proteina diversa dalla subunita¿ alfa della NADPH-GltS; (3) se il propeptide, ha un ruolo nel corretto folding e assemblaggio delle GltS e (4) se la rimozione del propeptide costituisce un meccanismo di regolazione in vivo dell¿ enzima in funzione della fonte di ammonio disponibile.