Studio degli effetti del de-differenziamento di fibroblasti umani e di topo indotto da reversina
Progetto Presupposti e descrizione
La maggior parte delle cellule staminali ¿adulte¿ presenta l¿ inconveniente di non essere facilmente coltivabile per un utilizzo terapeutico. Una strada parallela potrebbe essere quella di riuscire a ri-programmare cellule adulte non staminali.
Scopo di questo progetto di ricerca è di valutare la possibilità di usare una molecola sintetica di derivazione purifica, la reversine, per de-differenziare colture primarie di fibroblasti umani e murini e di valutarne la plasticità dopo trattamento, in particolare la possibilità di trans-differenziarli a cellule muscolari scheletriche ed osteoblasti. Inoltre, attraverso l¿analisi dell¿espressione genica delle cellule trattate con reversina, verrà indagato il possibile meccanismo di azione della molecola.
Verranno utilizzati fibroblasti murini ottenuti da topo transgenico esprimenti il marker fluorescente GFP e fibroblasti umani. La reversina verrà sintetizzata nei nostri laboratori e la sua purezza determinata mediante tecniche di HPLC e LC-MS. Gli effetti del composto sulle colture cellulari verranno valutati attraverso l¿analisi di geni specifici in RT-PCR e l¿analisi citofluorimetrica del ciclo cellulare. Il transdifferenziamento dei fibroblasti trattati con reversina a cellule muscolari verrà indotto sia attraverso co-colture con cellule murine C2C12 che attraverso induzione con medium precondizionato con sistemi transwell. Per gli esperimenti in vivo, verrà inizialmente utilizzato un modello murino di rigenerazione muscolare dopo lesione con cardiotossine.
Risultati preliminari ottenuti
Dai primi studi effettuati nei nostri laboratori è emerso che la reversina provoca profonde modificazioni morfologiche nelle cellule trattate. Per quanto riguarda la plasticità delle cellule trattate, primi risultati sembrano confermare l¿ipotesi che il trattamento con reversina conferisca ai fibroblasti trattati la capacità di trans-differenziare a muscolo scheletrico sotto opportuni stimoli.