Studio clinico sull¿efficacia di un protocollo diagnostico per la caratterizzazione in termini di benignità o di malignità delle lesioni focali epatiche nel cane basato sull¿applicazione dell¿ecocontrastografia epatica con esafluoruro di zolfo.
Progetto Il campione arruolato sarà costituito da cani afferiti presso il Dipartimento di Scienze Cliniche Veterinarie nei quali l¿esame ecografico standard abbia evidenziato la presenza di lesioni focali epatiche. Tutti i soggetti saranno sottoposti a visita clinica, esami di laboratorio: CBC, ALT, AST, ALP, GGT, Proteine totali, Elettroforesi sieroproteica, Colesterolo Totale, Trigliceridi, Bilirubina totale, Azotemia, Creatininemia, Glicemia, Acidi biliari, Fibrinogeno, PT, APTT ed esame ecografico con mezzo di contrasto (esafluoruro di zolfo - Sonovue®) inoculato per via endovenosa in bolo singolo.
Saranno considerati caratteri di malignità, nella valutazione dei risultati dell¿ecocontrastografia epatica, il riscontro di aree di mancata assunzione del mezzo di contrasto, il riscontro di aree con assunzione di mezzo di contrasto inferiore rispetto al parenchima circostante e l¿identificazione di vascolarizzazione arteriosa ma non quella portale a carico delle lesioni focali.
I risultati saranno studiati attraverso la definizione dei parametri di sensibilità e di specificità del test diagnostico ¿ecocontrastografia¿ nei confronti della tecnica diagnostica ¿gold standard¿ corrispondente all¿esame istologico della lesione eseguito mediante biopsia ¿tissue core¿ per via ecoguidata.
I patterns perfusionali osservati (tempi di acquisizione e di rilascio del mezzo di contrasto, disegno vascolare, rapporto area perfusa/area non perfusa) verranno poi analizzati al fine di indentificare eventuali caratteristiche specifiche che consentano la formulazione di un algoritmo diagnostico differenziale per i differenti tipi istologici.
I risultati di questo studio verranno poi confrontati ed integrati con quelli di un altro progetto di ricerca proposto nel Dipartimento di Scienze Cliniche Veterinarie, basato sul medesimo campione, volto ad identificare markers tumorali epatici nel cane quali l¿Alfa-fetoproteina (AFP), la sua isoforma AFP-L3, l¿isoenzima GGT-II e l¿Interleuchina-8 (IL-8).