Approfittando dei Campionati mondiali di calcio che si svolgono quest'anno analizzerò il lessico utilizzato negli articoli della stampa quotidiana giapponese che si occupano delle partite di calcio. Per questa ricerca collaborerò con la collega ricercatrice Clara Bulfoni, del mio Dipartimento, che svolgerà una ricerca analoga riguardo alla stampa cinese. Com'è noto, la stampa sportiva italiana utilizza per narrare glie eventi calcistici una terminologia mutuata dal lessico bellico e militare. Non è affatto detto che in Giappone avvenga la stessa cosa: in questo paese, la terminologia bellica ha una valenza negativa in quanto richiama alla mente la guerra, il periodo del fascismo, della sconfitta e dell'occupazione, ed è in genere evitata nel linguaggio comune. Raccoglierò i quotidiani in lingua giapponese del periodo dei Mondiali e ne analizzerò lessico e strutture, con particolare riguardo alla terminologia bellica appunto, ma anche ai prestiti, di lusso o di necessità, dalle lingue straniere (inglese ma anche tedesco), e a possibili nuove tendenze espressive (ad esempio l'uso di espressioni mutuate dal portoghese brasiliano, essendo il Brasile il modello calcistico di riferimento dei giapponesi).