Negli ultimi anni, gli effetti del volume respiratorio sulla dinamica dei fluidi polmonari e sulle risposte cellulari allo stress meccanico sono stati oggetto di numerosi studi. Recentemente, alcuni autori hanno sostenuto che la permeabilità dell'epitelio alveolare e dell'endotelio dei capillari aumenta in modo concomitante al volume polmonare. Le lesioni citologiche che accompagnano lo stress meccanico indotto dall¿eccessiva distensione del polmone sono caratterizzate dalla perdita dell¿integrità funzionale della barriera alveolo/capillare e facilitano l¿instaurarsi di emorragia, edema e reclutamento di cellule infiammatorie. Esperimenti in vitro hanno evidenziato che lo stiramento meccanico del parenchima causa un rilascio di mediatori infiammatori da parte dell¿epitelio alveolare, anche in assenza di un vero e proprio danno strutturale della cellula. Le citochine proinfiammatorie possono essere quindi considerate indicatori della deformazione cellulare indotta dal processo infiammatorio. Lo scopo dello studio è pertanto quello di valutare i meccanismi coinvolti nel danno della barriera alveolo/capillare da stress meccanico e la secrezione di citochine o fattori endoteliali (endotelina-1 e ossido d¿azoto) in modelli sperimentali di ventilazione polmonare a volumi crescenti. Come animali da esperimento saranno utilizzati suini di razza Large White, anestetizzati e posti in respirazione spontanea o assistita. I suini saranno divisi in 4 gruppi di 6 animali ciascuno, in cui saranno valutati i principali parametri circolatori, respiratori ed emogasanalitici; verranno inoltre eseguiti i dosaggi delle principali citochine infiammatorie e di ET-1 nel plasma, nel liquido di lavaggio broncoalveolare (BAL) e nel tessuto polmonare. Gruppo 1: respirazione spontanea; gruppi 2,3,4: ventilazione assistita con volume respiratorio rispettivamente di 10, 30, 50 ml/kg. In tutti i gruppi saranno monitorati i parametri circolatori, respiratori ed ematici ogni 30 minuti per 4 ore. Il BAL sarà eseguito all¿inizio e al termine di ogni esperimento. Gli animali al termine degli esperimenti saranno sacrificati mediante bolo di anestetico e saranno quindi prelevati campioni di tessuto polmonare, epatico e renale per le successive analisi.