Problemi attuali e prospettive di riforma dei delitti contro la vita e l¿incolumità individuale
Progetto I delitti contro la vita e l¿incolumità individuale sono stati sottoposti, specie negli ultimi decenni, ad una costante tensione, così mostrando lacune ed anacronismi. Il progresso scientifico e tecnologico ha, infatti, da un lato creato nuove forme di aggressione ai fondamentali beni della vita e dell'incolumità individuale; dall¿altro, ha dischiuso possibilità, fino a qualche anno fa impensabili, sia di intervento sulla vita prenatale, sia di assistenza terapeutica e mantenimento in vita di soggetti affetti da patologie gravissime. Sono così entrati in crisi i concetti tradizionalmente impiegati dal legislatore e dall¿interprete in tale ambito. Ciò impone al penalista una nuova, approfondita riflessione sui concetti di ¿uomo¿, di ¿feto¿ e di inizio della vita penalmente tutelabile attraverso le tradizionali fattispecie di cui agli artt. 575 ss. cod. pen.; richiede uno studio dei risvolti penalistici connessi alle problematiche dell¿eutanasia e del testamento biologico; induce a riconsiderare l¿opportunità di introdurre una disciplina ad hoc per la sterilizzazione volontaria non terapeutica e di conservare l¿attuale normativa (e i divieti penali ad essa connessi) in tema di procreazione assistita.
Ulteriori ambiti - rispetto ai quali occorrerà attentamente verificare la capacità di rendimento delle attuali fattispecie incriminatrici a garantire un¿efficace tutela dei beni della vita e dell¿incolumità individuale - sono costituiti dal c.d. ¿rischio infettivo¿ (soprattutto per quanto concerne la trasmissibilità di malattie come l¿AIDS); dalla c.d. ¿responsabilità medica¿; dalla casistica, sempre drammaticamente copiosa, in tema di omicidi e lesioni colposi, connessi alla circolazione stradale e agli infortuni sul lavoro; infine, da quella che costituisce l¿unica, vera novità legislativa degli ultimi venticinque anni in tema di delitti contro la vita e l¿incolumità individuale: il reato, introdotto nel 2006, di ¿mutilazione degli organi genitali femminili¿.