I rapporti tra Stati e confessioni religiose in America latina attraversano una fase di rapida e profonda trasformazione in seguito alla diffusione di nuove religioni, in particolare appartenenti al ceppo protestante: un continente che fino a non molti anni or sono era quasi totalmente cattolico presenta ora una geografia ed una demografia religiosa molto più variegata.
Queste trasformazioni hanno iniziato ad avere alcune importanti ripercussioni nel mondo del diritto: vecchi concordati con la Chiesa cattolica sono stati modificati, nuovi accordi sono stati stipulati con confessioni religiose diverse dalla cattolica, nuove leggi di libertà religiosa sono state emanate.
La ricerca si propone di operare una ricognizione di queste nuove norme, focalizzando l'attenzione su sei paesi: Cile, Argentina, Perù, Brasile, Uruguay e Messico.
La ricerca verrà condotta, in primo luogo, attraverso l'esame e lo studio della letteratura scientifica disponibile su questo tema. E' inoltre previsto il contributo di alcuni professori ed esperti di questi paesi, a cui si chiederà di scrivere un rapporto sulle relazioni Stato-Chiesa nel proprio paese sulla base diun questionario che verrà loro inviato.
L'obiettivo finale della ricerca è la pubblicazione di un volume che offra un quadro esauriente ed aggiornato delle relazioni Stato-Chiesa in America latina.