Processi di identificazione collettiva tra giovani figli di immigrati inseriti nella scuola superiore milanese
Progetto La ricerca vuole esplorare i processi di costruzione dell¿identificazione collettiva tra gli adolescenti figli di immigrati per verificare se e in che misura le prospettive oggi utilizzate per leggere i destini delle seconde generazioni siano applicabili al contesto italiano.
Si intende indagare quanto le condizioni indicate per una assimilazione segmentata di successo o per un¿inclusione transnazionale (forte rete etnica, condizione familiare caratterizzata da stabilità ed elevato capitale sociale, mantenimento del bilinguismo) stiano definendo il contesto di inserimento dei giovani figli di migranti nella società italiana; oppure, quanto questo contesto sia maggiormente definito da nuove forme di cosmopolitismo, che pongono in primo piano un uso contestuale e strumentale della differenza, trasformandola in una potenziale risorsa per l¿inclusione. In questo caso, è utile analizzare se l¿uso strumentale della differenza è connesso a richieste di riconoscimento - spesso di carattere simbolico (Gans) -, abbia un carattere ¿reattivo¿, o sia legato a strategie tendenti a massimizzare utilità personali.
La ricerca si concentra su un segmento particolare dei giovani figli di migranti: quelli inseriti nella scuola media superiore. Si ipotizza costituiscano un segmento ¿esemplare¿ per i processi che si intendono analizzare perché costituito da giovani che scelgono di investire sulla formazione scolastica per accrescere le possibilità e le capacità personali.
La ricerca prevede la raccolta di 25 interviste in profondità a giovani figli di migranti che frequentano l¿ultimo anno dell¿istruzione superiore. La traccia dell¿intervista sarà orientata a raccogliere il dettaglio delle narrazioni relative all¿identificazione, alla presentazione di sé, all¿illustrazione dei propri progetti di vita e alla descrizione di una serie di pratiche quotidiane ¿ inserimento scolastico, rapporti con i genitori, amicizie, amori, gusti e consumi, linguaggio utilizzato, abitudini alimentari.