Giardia e Cryptosporidium sono protozoi intestinali di molte specie animali e dell¿uomo e hanno diffusione cosmopolita. Cryptosporidium e Giardia sono anche dei protozoi zoonosici e opportunisti e quindi rappresentano un problema di salute pubblica. Nell¿ambito di questa tematica, riteniamo che studi epidemiologici sulla specie suina siano opportuni perché poco conosciuti sono gli aspetti patogeni di Giardia e Cryptosporidium in questo ospite e per il notevole impatto ecologico dell¿allevamento suino e quindi per la potenziale capacità di contaminare l¿ambiente con oocisti/cisti di tali protozoi. Solo in Lombardia, sono presenti 4500 allevamenti suini per un ammontare di 3.840.105 capi. Dati preliminari indicano che il parassita è presente in allevamenti lombardi con frequenza pari al 56,3% ed è stato isolato sia Cryptosporidium suis sia Cryptosporidium genotipo II. L¿obiettivo del programma di ricerca è la determinazione della prevalenza di Cryptosporidium e Giardia in allevamenti suinicoli, in Lombardia. Sia per Cryptosporidium che per Giardia saranno effettuati prelievi di materiale fecale. Per il campionamento verranno seguiti criteri diversi, sulla base delle informazioni di natura epidemiologica dedotte dalla letteratura internazionale. Per quanto riguarda Cryptosporidium, si ritiene opportuno concentrare il campionamento sui soggetti svezzati in cui è stato osservata la frequenza più elevata di infezione, tenendo conto delle disparità tra le varie aziende per l¿epoca di svezzamento. La ricerca di cisti di Giardia sarà invece effettuata sulle varie categorie di animali. Per ottimizzare l¿identificazione dei soggetti infetti, sarà effettuata la ricerca dei coproantigeni dei due protozoi (CA-ELISA) in campioni di feci, la quale sarà poi perfezionata con l¿allestimento di preparati per immunofluorescenza. Infine, i campioni risultati positivi saranno analizzati ulteriormente per la ricerca del DNA del parassita e la determinazione di specie o genotipo.