La ricerca è rivolta allo studio strutturale di complessi polinucleari che si inquadrano in due classi principali: a) cluster carbonilici e b) complessi mononuleari e complessi oligomerici e polimerici con leganti polidentati. Per quanto riguarda la prima area, le ricerche, condotte in collaborazione con diversi gruppi di sintesi principalmente dell' Università di Milano, rappresentano la continuazione di una attività pluriennale di caratterizzazione strutturale e di razionalizzazione della stereochimica e della natura del legame metallo-metallo e metallo-legante. La seconda area di studio, che comporta sia la sintesi dei leganti e dei complessi che la loro caratterizzazione strutturale, si è sviluppata presso il Dipartimento di Chimica Strutturale e Stereochimica Inorganica da qualche anno.
a) Cluster carbonilici. - Si continueranno gli studi sui cluster carbonilici - idrurici di renio con particolare riferimento ai "chain-cluster" e ai cluster ciclici e la stereochimica dei cluster nitrurici di rodio e cobalto.
Di particolare interesse sarà la determinazione della densità elettronica accurata di composti inorganici e di coordinazione e la caratterizzazione topologica (sperimentale e teorica) delle interazioni M-H-M.
b) Complessi oligomerici e polimerici con leganti polidentati. - Oggetto delle ricerche sarà la sintesi e l'indagine strutturale di nuove specie oligomeriche o polimeriche di ioni metallici monovalenti e bivalenti con leganti polidentati con gruppi donatori all' azoto. Si cercherà inoltre di sviluppare conoscenze di base per una più prevedibile "crystal engineering" dei polimeri di coordinazione. L'attività sarà rivolta all'ottenimento di architetture molecolari con diverse potenzialità, di networks tridimensionali con grandi cavità aperte (zeolite-like), di networks a struttura chirale o di strutture bidimensionali infinite, adatte per intercalare molecole di varia natura tra gli strati.