Presupposti. La psicologia dell'emergenza finora si e' focalizzata su interventi volti a ripristinare il benessere psicologico delle vittime di eventi traumatici, dedicando poca attenzione ai soccorritori. Tuttavia, lavorare in contesti di emergenza richiede notevoli risorse psicofisiche. I soccorritori devono sviluppare strategie di gestione del rischio e dello stress; inoltre la loro attivita' e' spesso priva di riscontri e riconoscimento sociale.
Obiettivi. Lo studio dell'esperienza associata alle attivita' di soccorso e agli altri ambiti quotidiani puo' evidenziare caratteristiche cognitive e motivazionali dei soccorritori, e promuovere lo sviluppo di interventi finalizzati alla formazione e supporto psicologico di questi operatori.
Metodo. 15 soccorritori professionisti, 15 arruolati nelle squadre speciali e 15 volontari di ambulanza saranno esaminati con Experience Sampling Method, che fornisce rilevazioni in tempo reale della situazione esterna e dello stato di coscienza durante la vita quotidiana. A questo scopo, i soccorritori riceveranno un blocco di questionari e un dispositivo elettronico che invia segnali acustici ad intervalli casuali tra le 8 e le 22; saranno invitati a compilare un questionario alla ricezione di ogni segnale per una settimana. I questionari contengono domande aperte e scale Likert 0-12. Le prime indagano attivita', luogo e contesto sociale al momento della chiamata. Le scale indagano variabili cognitive, affettive e motivazionali, opportunita' d'azione (challenges) e capacita' personali (skills) percepite nella situazione.
Risultati attesi. Si analizzeranno a) time budget; b) fluttuazioni dell¿esperienza nelle attivita' quotidiane c) percezione del rischio d) esperienza in condizioni di emergenza. Cio' permettera' di valutare le strategie di gestione dell¿ansia, le risorse motivazionali e cognitive, gli aspetti individuali e contestuali da trattare in interventi di formazione e sostegno.