Data di Pubblicazione:
2017
Citazione:
La disarticolazione della lingua in O beatrice / L. Neri. - In: OBLIO. - ISSN 2039-7917. - 7:28(2017), pp. 117-128.
Abstract:
La poesia di Giovanni Giudici è nota soprattutto per la sua tendenza alla narratività. O beatrice esce nel 1972 e sperimenta la prova di un rapporto di estraneità tra l’io e la lingua, in virtù della posizione di autoemarginazione che assume lungo i versi, o della molteplicità di maschere separate e scisse dal sé autobiografico. Nella trasformazione e nella trasfigurazione degli individui che in questo libro entrano in gioco, l’autore proietta non l’ombra dell’«uomo
impiegatizio», ma i caratteri, le sfumature, i tic, dei «personaggi minori» che attinge
dalla sua memoria poetica, e che aveva evocato nella Vita in versi. La lingua non si sviluppa più sul piano della comunicabilità e della colloquialità, ma sperimenta la disgregazione di una struttura, che continua, in ogni caso, a ricondurre a un senso.
Tipologia IRIS:
01 - Articolo su periodico
Keywords:
Giovanni Giudici; poesia degli anni settanta; lingua e disgregazione; sperimentazione in versi
Elenco autori:
L. Neri
Link alla scheda completa:
Link al Full Text: