Anestesia locoregionale dell'orecchio nel cavallo: descrizione del blocco tramite l'ausilio di un neurostimolatore
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Data di Pubblicazione:
2013
Citazione:
Anestesia locoregionale dell'orecchio nel cavallo: descrizione del blocco tramite l'ausilio di un neurostimolatore / M. Marcatili, S. Lazzaretti, D.D. Zani, L. Borghi, G. Ravasio. ((Intervento presentato al convegno SIVE-FEEVA tenutosi a Arezzo nel 2013.
Abstract:
Introduzione. L’esecuzione di procedure diagnostiche e terapeutiche a carico dell’orecchio del ca- vallo è spesso complicata e frustrante per il veterinario. Ciò è particolarmente vero per procedure dolorose quali biopsie o gestione di ferite che richiedono l’immobilità del paziente1. A tale propo- sito nell’ambito chirurgico, di grossi e piccoli animali, si è assistito negli ultimi anni, ad un cre- scente interesse nei confronti di tecniche di analgesia selettiva dell’orecchio. Il blocco diretto di ner- vi che innervano la pinna a livello della base dell’orecchio costituiscono una tecnica in grado di ri- durre lo stress del paziente e il tempo richiesto per l’esecuzione delle procedure1. Nonostante un’ot- tima conoscenza anatomica locale, la corretta localizzazione nervosa viene meno a causa di un’ele- vata variabilità individuale1. La stimolazione nervosa periferica (tramite neurostimolatore) permet- te di applicare in modo mirato ed in stretta vicinanza alla fibra nervosa, una serie di stimoli elettri- ci che, provocando una contrazione muscolare, consentono di identificare le strutture di interesse. L’utilizzo del neurostimolatore consente una veloce e precisa localizzazione nervosa e abbassa i ri- schi di lesioni da inoculazione intraneurale.
Descrizione del caso. Un cavallo di 9 anni, di 420 Kg viene riferito per drenaggio chirurgico di un otoematoma a carico dello scafo dell’orecchio sinistro. L’innervazione auricolare si compone di 3 nervi fondamentali: branca mandibolare del nervo trigemino, branca auricolopalpebrale del nervo facciale e secondo nervo cervicale o grande auricolare. Si decide quindi per il blocco di questi 3 ner- vi tramite l’utilizzo di un neurostimolatore. Il soggetto viene sedato e lo strumento (Vygon Italia) viene connesso ad un ago atraumatico (22G, 50 mm, 30°), infisso nel punto di repere specifico per i singoli nervi e viene impostato ad una intensità di 1.0 mA con una stimolazione di 2 Hz della du- rata di 0.1 ms, per ottenere una contrazione dei muscoli target2. Per anestetizzare la branca mandi- bolare del nervo trigemino l’ago, dopo accurata tricotomia e preparazione asettica della cute del- l’area, viene infisso a livello dell’articolazione temporo-mandibolare con direzione rostro-caudale e latero-mediale fino ad ottenere una contrazione dei muscoli digastrico, pterigoideo mediale e la- terale e massetere (spostamento rostrale della pinna e masticazione). Vengono quindi inoculati 5 ml di mepivacaina cloridrato 2%. Viene poi individuata ed anestetizzata la branca auricolo-palpebrale del nervo facciale. Il suo punto di repere è rappresentato dalla cresta occipitale e dalla base della pinna, costituita dai margini mediale e laterale dell’elice. Dopo accurata tricotomia e preparazione asettica della cute dell’area, l’ago atraumatico viene inserito al centro del triangolo idealmente di- segnato dai due vertici tra la base della pinna e la cresta occipitale. Con le stesse procedure utiliz- zate precedentemente viene eseguita una stimolazione dei muscoli della pinna e della palpebra su- periore e, una volta ottenuti movimenti auricolari caudorostrali e ammiccamento, vengono inocula- ti 5 ml di mepivacaina cloridrato 2%.
Per effettuare il blocco del II nervo cervicale, l’ago atraumatico viene inserito ventrocaudalmente all’ala dell’atlante in direzione lateromediale e leggermente ventrodorsale sino ad ottenere una con- trazione dei muscoli del collo e movimenti di abduzione dell’orecchio. Vengono quindi inoculati 5 ml di mepivacaina cloridrato 2%.
Dopo 10 minuti dall’esecuzione di ogni singolo blocco viene testata la sensibilità tattile e dolorifi- ca dell’orecchio e, visto l’esito favorevole, si procede all’intervento chirurgico. Conclu
Tipologia IRIS:
14 - Intervento a convegno non pubblicato
Elenco autori:
M. Marcatili, S. Lazzaretti, D.D. Zani, L. Borghi, G. Ravasio
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