Il focolaio di Codogno non avrebbe niente a che vedere con la Cina, ma si tratterebbe di malati di seconda
e terza generazione. Questa notizia è stata data da MASSIMO GALLI dell’UNIVERSITA’ DI MILANO:
studiando il virus, è stato scoperto che potrebbe avere una parentela con il ceppo tedesco.
Periodo di svolgimento dell’iniziativa:
Marzo 12, 2020