I beni confiscati e restituiti agli ebrei (1938-1957) nella documentazione dell'Archivio Storico Intesa San Paolo. Apertura al pubblico e consultazione da parte dei discendenti

Il progetto, di durata pluriennale, si propone creare una collaborazione duratura tra docenti e studenti/esse di Unimi e Banca Intesa SanPaolo. Ciò allo scopo di garantire la massima pubblicizzazione e accessibilità alla cittadinanza - soprattutto ai discendenti odierni delle vittime - dei documenti bancari relativi alle confische e alle restituzioni dei beni mobili e immobili subiti da persone definite "ebree" dalle leggi razziste italiane del 1938 e degli anni successivi. L'iniziativa ha visto già negli anni precedenti studenti/esse del corso di Storia e documentazione d'impresa offerto dal Dipartimento di Studi Storici impegnati nella descrizione del fondo sotto la guida delle archiviste della Banca, oltre che nella preparazione di tesi di laurea. Nel 2022 il progetto è proseguito con contenuti multimediali, mostre, presentazioni divulgative. Si è infine ideato in comune un PRIN 2022 poi finanziato dal MUR, che vedrà due assegni di ricerca e altre iniziative future di valorizzazione