Il virus respiratorio sinciziale (RSV) è la più frequente tra le cause virali delle infezioni acute delle basse vie respiratorie nei bambini di età inferiore ai 5 anni, ed è frequentemente associato allo sviluppo di bronchiolite. Sebbene la gravità dell'infezione da RSV sia parzialmente spiegata da fattori di rischio noti, quali la presenza di comorbidità e l'età, questi non sono sufficienti per spiegare pienamente la variabilità clinica di questa malattia.
Un nostro studio preliminare ha permesso di ipotizzare che l'esposizione a fattori ambientali (come il particolato [PM]) influenzino la cascata infiammatoria che porta alla riacutizzazione della malattia di RSV e che le alterazioni del microbiota del tratto respiratorio influenzino le risposte dell'ospite a RSV per mezzo di vescicole extracellulari rilasciate sia dall'ospite che dai batteri. Inoltre, abbiamo dimostrato che l'esposizione al PM altera la composizione della comunità microbica delle vie respiratorie. La nostra ipotesi è che l'esposizione all'inquinamento atmosferico, alterando l'equilibrio della comunità batterica respiratoria, possa contribuire a modificare la risposta immunitaria sistemica a RSV, predisponendo i bambini allo sviluppo e all'esacerbazione della bronchiolite da RSV.
Con un approccio a più fasi che coinvolge pazienti con bronchiolite, modelli cellulari ed embrioni di zebrafish, studieremo il ruolo e interazione dei principali attori in questa malattia.