La quantità di energia solare che raggiunge la Terra supera di gran lunga il nostro fabbisogno e quello di altre fonti energetiche a livello del suolo, come l’energia geotermica, l’energia nucleare e i combustibili fossili. Sfruttare al massimo l’efficienza dei sistemi di raccolta dell’energia solare rimane una sfida. Il progetto BEEP, finanziato dall’UE, formerà i ricercatori su nuovi approcci biomimetici per la gestione della luce, prendendo ispirazione dal mondo marino. Qui i batteri fotosintetici e le alghe sono i produttori primari, mentre molti organismi diversi come vongole giganti e coralli lavorano insieme ad alghe e batteri per una raccolta ottimale della luce solare. BEEP sta avviando il primo tentativo di formazione interdisciplinare di ricerca europea nel campo della biomimetica marina per creare nuovi sistemi ibridi bionici di raccolta della luce e di conversione dell’energia come i bio-fotoreattori.